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Cagliari, il ricordo del medico Nabil Khair: “In Sardegna la sua lotta contro il Covid”

Cinque anni fa, in piena lotta contro il Covid-19, la comunità barbaricina e la Sardegna piangevano il primo morto nella lotta contro il virus, palestinese e sardo d’adozione. Il ricordo commosso in Consiglio comunale a Cagliari del consigliere Matteo Massa
La Redazione

Cinque anni fa la morte di Nabil Khair, palestinese e sardo d’adozione, che cinque anni fa è stato il primo medico morto di Covid-2020 in Sardegna. Kheir prestava servizio come guardia medica in Barbagia tra Aritzo e Tonara. “Un uomo di pace”, il ricordo nelle parole del consigliere Matteo Massa.

Khair, nato in un sobborgo di Betlemme da famiglia cristiana, è stato “anima della comunità palestinese in Sardegna, sua patria elettiva”, il ricordo del medico scomparso all’età di 62 anni. E stato inoltre responsabile del Pronto soccorso all’aeroporto di Cagliari-Elmas, nonché medico di famiglia locale. Nel marzo 2020 il ricovero in terapia intensiva all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.

Ancora oggi tutta la comunità barbaricina ricorda dottor Khair per la sua gentilezza e professionalità.

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