Il consigliere comunale Alessandro Cao figura tra i 4 denunciati dalla proprietà della Coop di via Anassagora a Cagliari, market che serve un territorio abbastanza vasto nella zona di Pirri. Sarebbe coinvolto anche lui, stando a una denuncia già presentata in Procura, in furti che hanno portato a un ammanco di poco più di ottantamila euro. Gli altri finiti sotto accusa sono tutti dipendenti del punto vendita, l’unico “estraneo” all’azienda è lo stesso Cao.
Che si difende pubblicamente, con un post scritto sul suo profilo personale di Facebook: “In riferimento alle notizie recentemente apparse sulla stampa desidero dichiarare in modo chiaro e inequivocabile la mia assoluta estraneità a qualsiasi ipotesi di reato attribuitami, per il quale non ho ricevuto alcun atto”, così Cao. “Non comprendo come sia stato possibile essere coinvolto in una vicenda del genere, ma ribadisco con fermezza di non avere alcuna responsabilità e di confidare pienamente nell’operato della magistratura, certo che le indagini consentiranno di accertare la verità e dimostrare la mia completa innocenza ed estraneità ai fatti”.
Intanto, l’esponente della maggioranza di centrosinistra ha deciso di dimettersi dal ruolo di presidente della commissione Attività Produttive e di autosospendersi dal suo gruppo.
