Cagliari accende l’estate con la Festa della Musica
Cagliari accende l’estate con la Festa della Musica. La città si prepara a celebrare il solstizio d’estate nel segno della musica. Anche quest’anno Cagliari partecipa alla Festa della Musica, manifestazione internazionale che coinvolge migliaia di artisti in tutta Italia con concerti gratuiti e performance all’insegna della condivisione, della creatività e del talento.
Protagonista dell’edizione 2025 è la Scuola Civica di Musica di Cagliari, che propone un ricco calendario di appuntamenti per dare voce alle sue allieve e ai suoi allievi, valorizzando le diverse anime della musica: dal canto corale alla musica classica, fino ai suoni contemporanei del pop, del rock e del jazz.
Si parte sabato 14 giugno, alle ore 19.30, nella suggestiva cornice della Chiesa di Sant’Agostino, dove andrà in scena una serata interamente dedicata alla musica corale. Sul palco il Coro Fantasie di voci, diretto da Boris Smocovich, il Coro Polifonico guidato da Giampaolo Zucca e il Coro forense Note in Toga, con la direzione di Lorenzo Zonca. Una serata emozionante, pensata per offrire al pubblico un’esperienza intensa e gratuita.
Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 19 giugno, a partire dalle ore 19, negli spazi storici di Palazzo Siotto. A esibirsi saranno le giovani promesse del dipartimento classico, in un contesto raccolto e carico di fascino. Un’occasione per apprezzare la dedizione e la preparazione degli allievi che si confrontano con le grandi pagine del repertorio accademico.
La chiusura è affidata al ritmo e all’energia del dipartimento pop-rock e jazz, che salirà sul palco del Teatro Carmen Melis martedì 24 giugno, sempre alle ore 19. Un concerto che promette di conquistare il pubblico con sonorità moderne e arrangiamenti originali, frutto del lavoro creativo di studenti e docenti.
Con questi tre eventi, la Scuola Civica di Musica di Cagliari conferma il proprio ruolo centrale nella formazione musicale e nella promozione culturale del territorio, offrendo a cittadine e cittadini l’opportunità di vivere la musica dal vivo in tutte le sue sfumature. Una festa, sì, ma anche un invito ad ascoltare, partecipare e condividere.
