Cagliari invasa dalla droga: 8 tonnellate sequestrate in un anno.
Cagliari invasa dalla droga: 8 tonnellate sequestrate nel 2024. Un anno di intensa attività, tra contrasto alla criminalità, tutela delle fasce più deboli, lotta alla droga e promozione della legalità. È il bilancio dell’operato dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari tra il 1° giugno 2024 e il 4 giugno 2025, reso noto in occasione del 211° anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Le operazioni hanno interessato l’intera area metropolitana e la provincia del Sud Sardegna, grazie al lavoro capillare delle Stazioni territoriali, delle Compagnie, dei Nuclei Radiomobili e Operativi, e delle articolazioni del Reparto Operativo.
Duro colpo al traffico di droga: sequestrate oltre 8 tonnellate di stupefacenti
Tra i risultati più significativi spicca l’attività nel contrasto allo spaccio di stupefacenti, culminata con il primo sequestro di cocaina rosa mai avvenuto in Sardegna. Sono state arrestate 69 persone, anche per traffico internazionale, e sequestrate oltre 8 tonnellate di droga – tra cocaina, eroina, hashish, cannabis, ketamina, MDMA e anfetamine – grazie a indagini mirate, operazioni “di strada” e controlli presso spedizionieri locali.
Violenza di genere e maltrattamenti: interventi salvavita
Centrale anche l’impegno sul fronte della violenza domestica e di genere, con centinaia di interventi che hanno portato a decine di arresti in flagranza, misure cautelari, divieti di avvicinamento e applicazione di braccialetti elettronici. Gli episodi hanno riguardato non solo ex partner violenti, ma anche casi drammatici di madri perseguitate dai propri figli.
Criminalità predatoria: 71 arresti in flagranza
Nel contrasto ai reati predatori – furti, rapine, ricettazione – i Carabinieri hanno arrestato in flagranza 71 soggetti. Particolarmente rilevante il blitz del 31 gennaio 2025, quando due persone, travestite da carabinieri, sono state bloccate mentre tentavano una rapina con sequestro di persona.
Malamovida sotto controllo: 54 denunce e sospensioni di locali
Controlli serrati anche nella cosiddetta “malamovida”, soprattutto nel capoluogo, grazie all’“Operazione Setaccio”: oltre 1000 persone identificate, 54 denunce per porto d’armi improprie, guida in stato di ebbrezza, spaccio e resistenza. Le verifiche con reparti specializzati hanno portato anche alla sospensione di attività commerciali per violazioni sanitarie e di sicurezza sul lavoro.
Reati gravi e criminalità organizzata: operazioni di rilievo regionale
L’Arma ha proceduto per l’84,5% dei 19.347 delitti consumati nell’area, risolvendo casi di omicidio, tentato omicidio, fabbricazione di esplosivi, detenzione di armi clandestine e corruzione nella pubblica amministrazione.