Antonio Auriemma, l’ex calciatore del Cagliari giĆ condannato per stalking, resta agli arresti domiciliari. Il pm gli ha contestato l’ulteriore reato della violazione del divieto di avvicinamento alla vittima (la sua ex fidanzata) e, anche, un ulteriore episodio di stalking, in riferimento al comportamento tenuto la notte del 21 giugno scorso, quando Antonio Auriemma aveva inseguito la ragazza in auto da via della Pineta sino a viale Poetto, arrivando quasi a provocare un incidente all’altezza della rotonda dell’Amiscora. Tradito anche dal suo Ggs collegato al braccialetto elettronico: le forze dell’ordine hanno trovato conferma piena, in quei tracciati, del racconto fatto il giorno dopo dall’ex fidanzata, visibilmente scossa per quanto accaduto. Mai, infatti, avrebbe pensato di ritrovarsi a poca distanza dal 28enne, tra l’altro in un’area distante dalle rispettive abitazioni.
Antonio Auriemma, misure restrittive confermate
Più che un inseguimento, quello imbastito da Auriemma la notte dello scorso 21 giugno ĆØ stato un lento affiancamento: Auriemma si sarebbe messo davanti alla macchina della ragazza, guidando la sua vettura molto lentamente e, alla rotatoria dellāAmsicora, avrebbe puntato il veicolo contro quello della ragazza, sterzando allāultimo secondo ed evitando lāimpatto. Poi, lāavrebbe seguita sino a Marina Piccola, prima di accelerare e scomparire nel buio del viale del Lungomare Poetto.
La giovane, disperata, ha chiamato le forze dellāordine: dal Gps di Antonio Auriemma ĆØ stato possibile appurare la veridicitĆ del racconto della vittima.
La giudice, Elisabetta Patrito, ha disposto che queste nuove contestazioni venissero notificate ad Antonio Auriemma, ex Cagliari, ed ha rinviato per la prosecuzione dell'udienza preliminare al 26 settembre prossimo, dove l'imputato potrĆ ancora fare scelte di riti alternativi. L'accordo che si era raggiunto, per un possibile patteggiamento, prima del folle inseguimento, ĆØ venuto meno. "Un sospiro di sollievo per la mia assistita", osserva il legale della vittima di stalking, Antonio Incerpi. L'ex calciatore ĆØ invece difeso da Maria Grazia Monni e Fabrizio Rubiu.