Dolori lancinanti alla pancia, con vomiti e febbre alta. Dall’ospedale una diagnosi, rivelatasi errata, e conseguenti dimissioni. Ma il calvario è continuato, tanto che in un’altra struttura il responso è stato ben diverso: appendice perforata e vita salvata di un soffio. E il travaglio di un 17enne di Monserrato, raccontato alla nostra redazione dalla madre 51enne A.L., che ora promette battaglia: “Denunceremo”.
“Due giorni fa mio figlio ha accusato dolori alla pancia e vomiti. Lo abbiamo così portato al Policlinico di Monserrato, dove la diagnosi è stata ‘infezione alle vie urinarie'”, racconta la madre. “Subito è stato dimesso, nonostante persistessero vomiti e febbre alta, prescrivendoci l’antibiotico”. Per il giovane è l’inizio di un secondo calvario. “I dolori durante la notte sono continuati, con febbre, tanto che il medico ci ha detto di portarlo al Santissima Trinità”. E qui la diagnosi è stata ben diversa: “Appendicite perforante, quasi peritonite: è stato necessario operarlo d’urgenza”, spiega la donna, che ringrazia lo staff medico di Is Mirrionis per la grande professionalità. “Il ragazzo è ancora spaventato. Ora intendiamo fare denuncia, parleremo con il Tribunale del malato. Non devono passarla liscia”.