Cagliari, in calo il numero delle crociere che sbarca in città
La stagione crocieristica 2025 del Sistema Portuale della Sardegna si chiude oggi con l’ultimo scalo della Clio ad Arbatax, ma il dato più significativo dell’anno arriva da Cagliari, che ancora una volta guida il mercato sardo pur in un contesto di calo. Il porto del capoluogo registra una flessione superiore al 10%, causata dal cambio di itinerario di alcune navi di grande capacità, e contribuisce in modo decisivo alla riduzione complessiva del 4,5% rilevata nell’intero sistema regionale.
Nonostante il rallentamento, Cagliari mantiene una posizione strategica grazie a un’offerta infrastrutturale solida e alla capacità di attrarre il segmento culturale del crocierismo internazionale. La scelta della compagnia americana Grand Circle Cruise Lines di sostare per una overnight di due giorni nel porto del capoluogo, prima di proseguire verso l’Ogliastra, conferma questa centralità.
Il peso reale di Cagliari: numeri, flussi e capacità attrattiva
Nel 2025 il sistema portuale della Sardegna totalizza 282 approdi, 12 in più rispetto al 2024, e circa 660 mila passeggeri in transito. A questi si aggiungono oltre 35 mila viaggiatori che utilizzano Cagliari e Olbia come porti di partenza e arrivo. Una parte consistente di questo movimento continua a gravitare sul capoluogo, che offre servizi, logistica e collegamenti che nessun altro porto dell’Isola riesce a eguagliare.
L’ultimo scalo della Clio dimostra inoltre la capacità di Cagliari di attrarre turisti con elevata capacità di spesa, interessati a percorsi culturali e a esperienze autentiche. Le guide che hanno accompagnato i visitatori raccontano un coinvolgimento immediato del pubblico, particolarmente attratto dalle proposte storiche, ambientali ed enogastronomiche della città.
Cagliari al centro della strategia anti-stagionalità
Anche se il calo rappresenta un segnale da analizzare, il porto di Cagliari rimane un punto cardine nelle strategie del Sistema Portuale. L’AdSP punta a potenziare il segmento delle crociere culturali, considerato il più adatto a distribuire i flussi turistici oltre l’estate e a valorizzare territori con grande potenziale.
Il percorso si rafforzerà ulteriormente con due tappe dell’Italian Cruise Day in Tour, che nel 2026 riuniranno ad Arbatax e Porto Torres amministrazioni, compagnie, tour operator e operatori portuali per definire nuove strategie di sviluppo. All’interno di questo sistema di collaborazioni, Cagliari continuerà a operare come piattaforma logistica e referente centrale del turismo crocieristico sardo.
