Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Cagliari, la denuncia: “Gruppo di comuniste minacciate e offese da 6 neofascisti”

Il gruppo di attiviste di estrema sinistra ha ricevuto “insulti pesanti e sessisti. Questi sono episodi di violenza squadrista”
Paolo Rapeanu

Cagliari, denuncia di aggressione contro attiviste comuniste: PRC e GC chiedono lo scioglimento delle organizzazioni di neofascisti

Nuove tensioni nel capoluogo sardo. In un comunicato diffuso oggi, Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti sardi denunciano un episodio di aggressione verbale ai danni di due loro militanti, riferendo di minacce e insulti di natura sessista da parte di un gruppo di sei giovani uomini che, secondo i denuncianti, apparterrebbero a formazioni di matrice neofascista.

Secondo quanto riportato dalle due organizzazioni, le attiviste sarebbero state avvicinate alle spalle e successivamente accerchiate. L’episodio – definito dagli esponenti di PRC e GC come “violenza squadrista” – si inserirebbe in un clima di crescente tensione che i promotori del comunicato collegano alla presenza, sul territorio sardo, di gruppi dichiaratamente ispirati al fascismo.

Nel testo si richiama CasaPound Italia, di cui gli autori chiedono lo scioglimento insieme ai movimenti che le sono politicamente vicini, sulla base della XII Disposizione transitoria e finale della Costituzione.

"La nostra solidarietĆ  e vicinanza alle compagne ĆØ totale – scrivono –. Non sono sole". Le organizzazioni sottolineano che l’attacco avrebbe avuto una connotazione fortemente misogina e sessista, ritenuta emblematica della cultura politica dei gruppi responsabili, secondo la loro ricostruzione.

Il comunicato, firmato da Enrico Lai, segretario regionale di Rifondazione Comunista Sardegna, e Efisio MarcƬa, coordinatore dei Giovani Comunisti sardi, denuncia inoltre quella che definisce "una preoccupante impunitĆ " e "un silenzio istituzionale" di fronte alla diffusione di episodi simili nell’isola.

PRC e GC chiedono quindi una "condanna chiara e inequivocabile" da parte delle istituzioni e della societĆ  civile, oltre a "azioni concrete" contro le organizzazioni neofasciste. "La Repubblica Italiana ĆØ democratica e antifascista – concludono – ed ĆØ necessario difendere questi principi con determinazione".

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy