Un rider pakistano con un fianco sanguinante, frutto di una coltellata ricevuta da un collega, anche lui straniero, al Mc Donald’s di via Bacaredda a Cagliari. Un altro accoltellamento, a distanza di meno di 24 ore da quando capitato in via Sassari con la rissa tra nordafricani finita nel sangue. Stavolta, però, il coltello c’era davvero: come si vede nella foto esclusiva pubblicata dal nostro giornale, un coltello abbastanza grosso e lungo, quello ritrovato dagli uomini della Scientifica nel marciapiede opposto a quello del fast food. Il motivo dell’accoltellamento? Un diverbio legato a motivi di lavoro, forse una lite per degli ordini di hamburger e bibite che non era stato definito. Sarà comunque compito della polizia fare piena luce sulla vicenda: certo, andando a memoria, non era mai avvenuto un accoltellamento in nessun fast food di Cagliari. Un segnale non certo positivo.
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Due casi in meno di 24 ore – la coltellata nel piazzale esterno di Mc Donald’s e l’aggressione con un coccio di bottiglia in via Sassari – a Cagliari riesplode il problema sicurezza. Vari consiglieri comunali ed esponenti del centrodestra hanno mandato o comunicati stampa o si sono direttamente affidati ai loro profili pubblici di Facebook e Instagram per dire la loro, strigliando l’attuale maggioranza. Che, almeno a livello di dichiarazioni tramite note stampa o post sui social al momento rimane in silenzio.