Addio a pc e telefonini: a Cagliari tutti vogliono l’auto nuova
Addio a pc e telefonini: a Cagliari tutti vogliono l’auto nuova. Nel 2024, Cagliari si conferma la provincia sarda con il livello più alto di spesa media per famiglia in beni durevoli. Secondo l’Osservatorio Findomestic, la città ha registrato una spesa media di 2.472 euro per nucleo familiare, superando la media regionale di 2.210 euro e ponendosi al 75° posto nella classifica nazionale delle 107 province italiane.
Il capoluogo ha raggiunto un volume complessivo di consumi pari a 500 milioni di euro, con una crescita del +3,4% rispetto al 2023. Il comparto della mobilità traina la ripresa: le famiglie hanno destinato 113 milioni di euro all’acquisto di auto nuove, con un incremento del +10,2%, uno dei migliori risultati su scala regionale. Le auto usate hanno assorbito 173 milioni (+4,1%), mentre la spesa per motocicli ha toccato i 16 milioni, in aumento del +6,9%.
Anche nel settore della casa, Cagliari mostra segnali misti. Gli elettrodomestici segnano un +2% per un totale di 36 milioni di euro. I mobili, invece, si mantengono stabili a quota 94 milioni, con una leggera flessione dello 0,2%. Le famiglie riducono gli acquisti tecnologici: la telefonia scende del 2,6% (47 milioni), l’information technology cala del 5,5% (11 milioni), mentre l’elettronica di consumo segna un -5,7% (10 milioni).
Rispetto alle altre province sarde, Cagliari mantiene un ruolo trainante. La spesa complessiva della Sardegna in beni durevoli raggiunge 1,654 miliardi di euro, con un incremento del +3,6% su base annua, ma resta sotto la media nazionale (+4,5%). Oristano e Sassari si distinguono per gli aumenti più marcati nei consumi, ma solo Cagliari riesce a mantenere un livello di spesa stabile e superiore alla media meridionale.
Il capoluogo sardo mostra così una maggiore capacità di spesa e una dinamica più equilibrata tra mobilità e beni per la casa. Tuttavia, il rallentamento della tecnologia riflette un cambiamento nelle priorità di consumo, con l’auto che torna al centro delle scelte delle famiglie.