A Cagliari è l’apertura del Giubileo 2025. La diocesi del capoluogo sardo ha segnato l’inizio dell’anno santo in Sardegna con un lungo pellegrinaggio che dalla chiesa di Sant’Ignazio da Laconi ha raggiunto la Cattedrale. Preghiere e canti tra i fedeli arrivati da ogni parte del Cagliaritano, guidati dalla croce giubilare realizzata dai detenuti della Casa circondariale di Uta: un messaggio di speranza e redenzione per i più fragili.
La processione è arrivata in Cattedrale e, varacando la porta principale, ha così segnato l’inizio del Giubileo 2025. Un fiume di fedeli si è riversato nella principale chiesa della città, dove l’Arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi ha celebrato la messa solenne. Durante la liturgia, il rito della memoria del battesimo, con l’aspersione dell’acqua benedetta.
“Siamo figli amati di Dio, chiamati a camminare con fiducia e a costruire, insieme, una comunità rinnovata dall’amore del Padre”, le parole di monsignor Baturi nella sua lettera pastorale.
