Addio parcheggi, sì a una piazza pedonale con tanto di scalinate, scivoli e aree verdi. E addio, soprattutto, al ristorante in cima al nuovo mercato di San Benedetto a Cagliari. Trentuno milioni, restyling dopo l’Epifania con i boxisti trasferiti per almeno tre anni nella struttura provvisoria di piazza Nazzari. A fornire le informazioni è Carlo Serra, assessore comunale alle Attività Produttive: “Ieri assieme al sindaco Massimo Zedda abbiamo incontrato il comitato del mercato di San Benedetto, per presentare il progetto operativo della nuova struttura. Abbiamo da subito instaurato un rapporto di collaborazione e dialogo con gli operatori, metodo che ha portato al miglioramento dello stabile con alcuni loro suggerimenti. Anche per questo, ieri hanno accolto con entusiasmo il nuovo progetto.
Dopo le feste natalizie, inizierà il trasferimento nel mercato provvisorio di piazza Nazzari e contestualmente si darà il via ai lavori di riqualificazione dell’attuale struttura”
Ed ecco le novità e i tagli: “Il nuovo mercato sarà caratterizzato per un maggiore accessibilità, con l’eliminazione delle barriere architettoniche, e da una maggiore funzionalità con ambienti interni più ampi, soprattutto tra le corsie.
Ci saranno due livelli di area vendita che saranno collegati in maniera efficiente dagli ascensori, più il locale tecnico sotto il livello stradale. Sarà presente anche una copertura con pannelli fotovoltaici all’insegna della sostenibilità, nuovi spazi per l’organizzazione di eventi e potranno essere previste postazioni per la degustazione dei prodotti del mercato. Abbiamo escluso, invece, la presenza di ristoranti che snaturerebbero l’anima del mercato”, afferma Serra. “I parcheggi intorno alla struttura attualmente sono circa 150. 100 stalli sono già stati recuperati nelle strade limitrofe e 150 con il secondo livello del multipiano in apertura sotto piazza Nazzari. Questi saranno ulteriormente incrementati con altri 150 stalli del primo livello del multipiano che inizialmente sarà funzionale al mercato provvisorio. Il saldo, perciò è assolutamente positivo, ma comunque potranno esserci ulteriori novità, anche attraverso un dialogo con i privati. Insomma, non tralasceremo nulla al caso. Si tratta di un cambiamento importante in un centro pulsante della città, che renderà San Benedetto ancora più bello e caratteristico”.