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Cagliari, sospesi gli account Facebook e Instagram di una giornalista: “Condividevo notizie su Gaza”

Claudia Sarritzu si è vista scomparire i profili social all’improvviso. Per Meta, la società che gestisce i due social network, “non ha rispettato gli standard previsti dalla community”. Ma lei non ci sta: “Non mi pento di aver dato voce a un popolo disperato”
La Redazione

Facebook e Instagram addio per i post pro-Gaza

I suoi due account, seguiti da migliaia di persone, cancellati e persi per sempre. I profili di Facebook e Instagram di Claudia Sarritzu, giornalista di Cagliari impegnata da sempre nel sociale, sono stati eliminati dalla stessa Meta: “Violano gli standard previsti dalla community”. Ma quali standard sarebbero? La Sarritzu è sicura, c’entrano i suoi tanti post pubblici in difesa di Gaza: “Negli ultimi giorni alcuni post tra cui quello in ricordo della dottoressa Alaa al-Najjar a cui hanno sterminato l’intera famiglia, aveva raggiungo numeri altissimi di condivisioni. Questo aveva portato anche centinaia di nuovi follower”.

Più visibilità più rischi, però, di finire segnalata da chi non la pensa come lei sui post, pubblicati su Facebook e Instagram, a favore di Gaza. “Spiace molto perché da anni usavo i social per condividere le tante mie battaglie anche sul linguaggio di genere. È andato tutto in fumo. Ma non mi pento di aver dato voce a un popolo disperato. Nel mio piccolissimo ho fatto la mia parte non girandomi dall’altra parte”.

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