Cagliari, 68 milioni di investimenti per i nuovi lavori nel 2026
«Proseguono i lavori e gli interventi di rigenerazione urbana in città. Nei primi mesi del 2026, non appena aggiudicheremo i nuovi appalti, saremo in grado di riqualificare varie aree sprovviste di strade, marciapiedi, illuminazione pubblica e spazi verdi, e allo stesso tempo manutenere l’esistente in tutti i quartieri della città».
Con queste parole, il sindaco Massimo Zedda ha annunciato il piano di interventi che interesserà diversi punti strategici del capoluogo.
Viale Trieste e viale Merello: 21 milioni per due assi centrali
Due grandi cantieri prenderanno il via nel primo semestre del 2026.
- Viale Trieste: in arrivo 10 milioni di euro per il secondo lotto di riqualificazione, con interventi su carreggiate, marciapiedi e alberature.
- Viale Merello: stanziati 11 milioni di euro per rinnovare completamente la viabilità, i sottoservizi e l’illuminazione.
Entrambi i progetti rientrano nel più ampio programma di rigenerazione del centro urbano.
Bonifiche, verde e sport: nuovi investimenti nei quartieri
Dopo anni di contenziosi, l’amministrazione può finalmente programmare interventi su verde pubblico, impianti sportivi e viabilità locale, grazie a un finanziamento di 2 milioni e 390 mila euro, di cui 480 mila euro provenienti da fondi comunali.
Nel frattempo proseguono le bonifiche ambientali e l’abbattimento delle strutture abusive nei complessi edilizi Del Favero e Lame, insieme alla creazione di nuovi spazi verdi, per un totale di 13,5 milioni di euro.
Mercato di San Benedetto: avanti i lavori per 31 milioni
Procedono secondo cronoprogramma anche i lavori di riqualificazione del mercato di San Benedetto, uno dei luoghi simbolo della città. Il progetto, dal valore di 31 milioni di euro, prevede interventi sia negli spazi interni sia in quelli esterni, con l’obiettivo di rendere il mercato più moderno, efficiente e sostenibile.
Con un totale di 68 milioni di euro investiti, Cagliari si prepara a una nuova stagione di rigenerazione urbana che punta su sostenibilità, vivibilità e qualità degli spazi pubblici.