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Pestato al Poetto Pestato al Poetto

Cagliari, 14enne pestato 2 volte dal branco al Poetto

Il giovanissimo preso di mira da un gruppo di ragazzini che, dopo un primo “round”, hanno pure chiamato rinforzi. La vittima è riuscita a tornare a casa e la madre l’ha subito portato all’ospedale: “Guance peste e naso gonfio, per fortuna nessuno aveva un coltello”
Paolo Rapeanu

Choc a Cagliari: 14enne pestato dal branco al Poetto.

Aggressione choc sul lungomare di Cagliari, all’altezza del Malibù. Un 14enne è stato pestato per ben due volte al Poetto da gruppi di coetanei coi quali, almeno in un caso, stando al racconto pubblico fatto dalla mamma su Facebook, aveva avuto un diverbio “per avere difeso una ragazza. Sono state chiamate le forze dell’ordine che hanno cercato la presunta gang, ma senza risultati. Alle 19, quando stava andando via, lo hanno aggredito nuovamente alla fermata del pullman in viale Poetto all’ altezza del Gieffe, mentre era solo. Non mi ha chiamato, non ha chiesto l’ aiuto di nessun adulto e nessun adulto l’ ha soccorso. È rientrato a casa, con la sua fierezza e il suo orgoglio seppur ferito. Ed io da mamma, molto più spaventata di lui, l’ ho solo accompagnato al pronto soccorso, con le sue guance peste e il naso gonfio, sperando solo che non avesse qualche trauma”. Le condizioni del giovanissimo non sono preoccupanti.

Sullo sfondo resta, però, l’ennesima aggressione al Poetto di Cagliari, avvenuta quando la stagione estiva non è ancora iniziata. Tanti episodi avevano macchiato la scorsa stagione. La chiusura del messaggio della mamma del 15enne pestato è, anche, un invito alla riflessione: “Ieri era la festa della mamma, e sono stata fortunata, perché nessuno aveva un coltello, perché nessuno è riuscito a colpirlo troppo forte e fargli troppo male. Ma pensateci la prossima volta che vedete queste scene, perché oggi è successo a mio figlio, domani potrebbe toccare al vostro”.

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