Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Choc in provincia di Cagliari, dodicenne violentata mentre torna a casa

Sarebbe stata aggredita da uno sconosciuto: condotta in un luogo appartato e costretta ad un rapporto
La Redazione

Cagliari, dodicenne denuncia ai genitori una violenza sessuale. Indaga la squadra mobile

Una ragazzina di 12 anni residente in un centro della provincia di Cagliari ha raccontato ai genitori di aver subito una violenza sessuale mentre tornava a piedi a casa. Lo riporta L’Unione Sarda, che omette il nome del paese per proteggere l’identitĆ  della minore.

Il padre e la madre, dopo aver accompagnato la figlia dal medico, non hanno sporto denuncia. Qualche settimana più tardi, la giovane si ĆØ recata in ospedale a causa di un’interruzione del ciclo. Gli esami hanno rivelato una gravidanza e i medici, di fronte a quella scoperta, hanno avvisato le forze dell’ordine.

Inchiesta della squadra mobile e tutela della minore

La Procura della Repubblica di Cagliari ha aperto un fascicolo per violenza sessuale su minore e ha affidato l’indagine al pool ā€œPersone fragiliā€. Gli investigatori della squadra mobile hanno iniziato a raccogliere elementi per ricostruire i fatti e individuare l’aggressore.

La 12enne ha descritto ai genitori un’aggressione da parte di uno sconosciuto, che l’avrebbe condotta in un luogo appartato e costretta ad un rapporto. Gli inquirenti stanno verificando la sua testimonianza e le circostanze del racconto.

I genitori hanno incaricato l’avvocato penalista Fabrizio Rubiu di seguire la vicenda. L’amministratore di sostegno della ragazza, giĆ  seguita dai servizi sociali comunali, valuterĆ  la nomina di un legale per garantire una tutela personale più ampia.

Gli sviluppi dell’indagine

Durante la procedura di interruzione della gravidanza, la Procura potrebbe disporre accertamenti biologici per ottenere un profilo genetico utile all’identificazione dell’autore. Le indagini procedono nel massimo riserbo per proteggere la minore e l’inchiesta.

L’Unione Sarda sottolinea che gli inquirenti mantengono il silenzio assoluto su ogni dettaglio, nel rispetto della riservatezza della giovane vittima e delle esigenze investigative.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy