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Salvatore Pergola e la nave Gennaro Cantiello a Su Siccu Salvatore Pergola e la nave Gennaro Cantiello a Su Siccu

Barca semiaffondata da demolire, tensione a Cagliari: il proprietario minaccia di buttarsi in mare

Il relitto della Gennaro Cantiello portato via, dopo anni, dalle acque di Su Siccu. Salvatore Pergola, sino all’ultimo, ha deciso di urlare tutta la sua rabbia: aveva comprato l’imbarcazione usata per portare i detenuti all’Asinara nel 2004 per utilizzarla come ristorante galleggiante, poi nel 2023 l’affondamento
La Redazione
Salvatore Pergola e la nave Gennaro Cantiello a Su Siccu

Momenti di tensione questa mattina a Cagliari, nel molo di Su Siccu, durante le operazioni di messa in sicurezza della vecchia nave semi affondata che tanti anni fa trasportava i detenuti all’Asinara.    Durante l’intervento si è presentato il proprietario dell’imbarcazione, evidentemente contrario alla rimozione del relitto, che ha protestato in maniera molto vivace.

    La Capitaneria di porto e la polizia di Stato sono state allertate perché l’uomo sembrava intenzionato a buttarsi in acqua dal pontile per far cessare l’attività della ditta affidataria dell’incarico.     Dopo un colloquio tra il proprietario e gli agenti è tornata la calma.    La Gennaro Cantiello è una nave di circa 40 metri utilizzata per anni proprio per il trasferimento dei detenuti nel carcere dell’Asinara. Poi, ormeggiata a Su Siccu, è stata trasformata in una chiatta ristorante: l’attività commerciale è cessata da tempo. L’ultimo atto l’anno scorso quando la nave è semiaffondata. Quindi la decisione di mettere in sicurezza la zona con la rimozione del relitto. Ma il proprietario non è mai stato d’accordo.

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