Cagliari, videosorveglianza irregolare: denunciata la titolare di un bar
Cagliari, videosorveglianza irregolare: denunciata la titolare di un bar. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cagliari hanno concluso un’accurata attività ispettiva per verificare il rispetto delle norme a tutela dei lavoratori. Durante le verifiche, i militari hanno individuato in un bar del capoluogo sardo un impianto di videosorveglianza installato senza le autorizzazioni previste dalla legge.
La denuncia e le conseguenze amministrative
La titolare, una 37enne residente a Settimo San Pietro, gestisce l’esercizio attraverso una società con sede operativa a Cagliari. I Carabinieri hanno contestato la violazione dell’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori, norma che tutela la privacy e la libertà dei dipendenti nei luoghi di lavoro. L’installazione di impianti audiovisivi che possono consentire il controllo a distanza del personale richiede, infatti, un’autorizzazione specifica da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro o un accordo sindacale.
Gli ispettori hanno quindi denunciato la donna alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari e applicato un’ammenda di 387,25 euro. Contestualmente, hanno informato l’Autorità Giudiziaria per i successivi approfondimenti.
Un’azione costante di prevenzione
L’intervento rientra in un più ampio piano di controlli condotto dal Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro. L’obiettivo delle attività è garantire il rispetto delle norme poste a difesa della dignità e dei diritti dei lavoratori, promuovere la sicurezza negli ambienti di lavoro e prevenire qualsiasi forma di irregolarità.
Le verifiche, svolte periodicamente su tutto il territorio provinciale, intendono assicurare condizioni occupazionali corrette e trasparenti, nel pieno rispetto delle garanzie previste dalla legge.
