“Ieri notte mi hanno aperto la macchina e mi hanno rubato lo zaino con tutte le mie cose: il tablet, i libri di scuola e tutti i documenti del Comune”. Il racconto è di Robeto Mura , consigliere di Alleanzra Sardegna, che affida ai social la disavventura vissuta ieri sera. “Sono tornato a casa sconsolato ma poi ho attivato il “cerca il mio dispositivo” del tablet. Risultava al porto lato viale la Playa: ho chiamato i carabinieri e sono arrivati subito ma la persona che era lì non era coinvolta”.
Il consigliere torna a casa deluso. Ma non cede, fermo sul dispositivo che continuava a dare la posizione nello stesso punto. “Sono riuscito”, aggiunge, “e quando sono tornato lì c’era un’altra persona cui ho chiesto di aiutarmi, ma si è negato reagendo in malo modo. Ho richiamato la polizia: il mio tablet risultava lì. Sono arrivati dopo pochi minuti (all’una di notte) e dopo tanto cercare abbiamo ritrovato il tablet nascosto dentro una siepe. Sono stato fortunato, molto fortunato. Solo il 2% delle persona ritrovano ciò che gli è stato rubato. Per la borsa e tutto il resto invece non c’è stato modo: dovrò fare la denuncia. L’auto era parcheggiata nella centralissima via Angioy, dietro il Municipio. Sono stato fortunato ma anche questo episodio che mi è capitato rivela il fatto che a Cagliari esiste un problema sicurezza enorme come una casa”.
