Aurora, Riccardo e Beatrice. Le giovanissime vite spezzate in una sola mattina la scorsa domenica. Oggi è stato un lunedì di cordoglio e dolore per tutte le scuole cagliaritane, che si sono unite al dolore di amici e parenti.
In tanti istituti e licei cittadini – primo su tutti lo scientifico “Alberti”, frequentato dalla 17enne Beatrice – osservato un minuto di silenzio nella mattina per ricordare le tre giovanissime vite spezzate. “Voglio ringraziare tutti voi ragazzi che siete qui, e voi docenti che li avete accompagnati. – le parole di mestizia di un giovanissimo studente del liceo classico Dettori – Alcuni di noi conoscevano bene Beatrice, altri solo di vista, altri affatto, ma oggi siamo tutti uniti nel dolore atroce di questa tragedia”.
“Ci saranno tante cose da dire, ma questo non è il giorno per la rabbia. Oggi siamo qui per ingoiare le lacrime, per vivere il nostro dolore e prepararci ad andare avanti”, le parole di lacrime dello studente.
E ancora, “Ciao Aurora, ciao Riccardo. Che vi possiate infine ritrovare. Ciao Bea. Che tu, la tua famiglia, e il tuo Nico possiate rincontrarvi in una prossima vita”.
