Al termine di un accesso ispettivo condotto dal personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Cagliari, un imprenditore cinquantaquattrenne, residente a Villasimius e amministratore unico di due società operanti nella produzione e installazione di infissi in PVC, alluminio e lavorazioni in ferro con sede in Uta, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.
Secondo quanto accertato, il datore di lavoro – tenuto a predisporre idonee misure di primo soccorso e assistenza medica d’emergenza – avrebbe omesso i necessari provvedimenti previsti dall’art. 45, comma 1, del D.Lgs. 81/2008, omettendo di stabilire adeguati rapporti con i servizi esterni per il trasporto dei lavoratori infortunati e di tener conto della natura dell’attività e delle dimensioni dell’unità produttiva.
Per tali violazioni sono state contestate ammende per un importo complessivo di 2.847,68 euro. L’autorità giudiziaria è stata prontamente informata dagli operatori del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Cagliari.
L’attività rientra nell’azione costante dei Carabinieri per il contrasto alle irregolarità nel mondo del lavoro e per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, valori fondamentali che non possono essere trascurati in alcun ambito produttivo. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni per accertare eventuali ulteriori responsabilità.