Arresti a Decimomannu e Iglesias nella stessa serata
Due operazioni distinte dei carabinieri in Sardegna segnano la serata del 10 dicembre, con due ordini di carcerazione eseguiti tra Decimomannu e Iglesias. Entrambi i provvedimenti nascono dalle attivitĆ della magistratura cagliaritana e riguardano persone giĆ note alle forze dellāordine, rintracciate nel centro cittadino dai militari.
Intervento a Decimomannu
I carabinieri della Stazione di Decimomannu raggiungono un 23enne del posto dopo una ricerca mirata nel centro abitato. Il giovane, disoccupato e giĆ coinvolto in vicende di stupefacenti, riceve un ordine di carcerazione che prevede sette mesi di reclusione. La pena deriva da ripetute violazioni delle prescrizioni legate a una precedente misura di arresti domiciliari.
I militari informano il ragazzo del provvedimento e lo accompagnano in caserma per completare gli accertamenti previsti. Il trasferimento nel carcere di Uta conclude lāoperazione, in linea con quanto disposto dallāautoritĆ giudiziaria. I carabinieri sottolineano che questa attivitĆ rientra nei controlli quotidiani sul territorio, mirati alla tutela della sicurezza pubblica e al rispetto delle misure giudiziarie.
Operazione a Iglesias
Nella stessa serata i carabinieri della Stazione di Iglesias raggiungono una 45enne disoccupata, anche lei nota per precedenti penali. Lāordine di carcerazione, emesso dallāUfficio Esecuzioni Penali, prevede una detenzione domiciliare che riguarda una condanna definitiva a 8 anni e 7 mesi per reati contro il patrimonio commessi tra il 2016 e il 2021 nel territorio cagliaritano.
I militari rintracciano la donna nel centro cittadino, la informano della misura e procedono alle formalitĆ in caserma. Successivamente la accompagnano al carcere di Uta, dove la donna inizia lāesecuzione della pena. Anche questo intervento si colloca nel quadro delle attivitĆ di controllo e vigilanza che lāArma svolge ogni giorno per proteggere la comunitĆ .
Una serata di controlli intensificati
Le due operazioni dimostrano lāimpegno costante dei carabinieri nella gestione dei provvedimenti giudiziari e nel presidio del territorio. I militari ribadiscono che il rispetto delle misure imposte dalla magistratura rappresenta un pilastro essenziale per mantenere un adeguato livello di sicurezza nelle comunitĆ locali.