La maggioranza è compatta, la linea è chiara: il testo del ddl aree idonee è “la vera risposta a tutte quelle persone che hanno votato in Sardegna contro la speculazione energetica, contro la speculazione delle grandi multinazionali”. Sono le parole dell’assessore dell’Industria, Emanuele Cani, che ha risposto ai giornalisti al termine del vertice di maggioranza convocato nel pomeriggio proprio per tracciare una strada “parlamentare” al disegno di legge che recepisce il decreto del Mase sulla transizione energetica.
Cani è positivo: “È stata una bella discussione nel merito, abbiamo affinato gli ultimi dettagli, però abbiamo trovato una bella maggioranza pronta a seguire bene i lavori del consiglio regionale, quindi siamo molto ottimisti”.
Non è nemmeno preoccupato per la battaglia da oggi in Aula, “l’opposizione fa il suo, ed è giusto, ma noi siamo convinti di portare anche l’opposizione a un senso di responsabilità su un tema così importante per la Sardegna”. Il testo, dunque, non tornerà in commissione, come chiesto da alcuni in minoranza per valutarla insieme alla Pratobello 24: “c’è totale convergenza sul testo che da domani sarà in discussione in Consiglio regionale, la riunione di oggi si è concentrata soprattutto nel merito di vari articoli e dei vari emendamenti che saranno presentati”.