Fernando Atzori si schianta col suo aereo a San Sperate: vivo, riceve la vicinanza della comunità
Una mattinata limpida introduce il decollo di un ultraleggero Savannah partito da Decimoputzu. Fernando Atzori, 61 anni, pilota esperto e lavoratore dell’edilizia, dirige l’aereo verso Castiadas per una manifestazione dedicata al volo.
L’uomo sorvola le campagne senza difficoltà, ma un improvviso problema obbliga il pilota a tentare un atterraggio di emergenza.
Atzori mantiene il controllo del velivolo finché possibile e punta verso una zona rurale di San Sperate. Alle 9 alcuni residenti notano le difficoltà dell’ultraleggero e chiamano immediatamente i soccorsi.
Le segnalazioni indicano l’area di via Riu Abis, vicino alla Provinciale 7 e non lontano dal parco di Pixinortu. Il mezzo termina la discesa su un terreno agricolo, a pochi metri da un’abitazione.
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I sanitari del 118 raggiungono Atzori in pochi minuti e chiedono il supporto di carabinieri e vigili del fuoco. I soccorritori stabilizzano il pilota, lo caricano sull’elisoccorso e lo trasportano al Brotzu.
I medici rilevano alcune fratture e un trauma cranico; Atzori resta lucido e risponde alle domande già intorno alle 13.
La notizia dello schianto corre velocemente in paese. Amici, compaesani e appassionati di volo ultraleggero raggiungono la famiglia e offrono sostegno. La comunità si stringe intorno ai parenti, ancora sotto choc, mentre gli specialisti avviano un’indagine per chiarire le cause dell’incidente.
Gli investigatori raccolgono testimonianze e materiali tecnici per definire la dinamica del volo e capire cosa abbia provocato la perdita di controllo.