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Addio alle recensioni false per alberghi e strutture turistiche in Sardegna: “L’anonimato sarà vietato”

Tempi duri per i leoni da tastiera, inclusi gli influencer, che screditano hotel e ristoranti. Arriva la stretta del Governo, trasparenza obbligatoria anche per i gestori
La Redazione

Stop alle recensioni online false su ristoranti, strutture turistiche, ricettive e termali, così come attrazioni turistiche situate. Come stabilito nel ddl sulle Pmi, solo i consumatori che dimostrano la propria identità e l’effettivo utilizzo di un servizio potranno rilasciare una recensione.

Sempre come stabilito dal ddl, le recensioni devono essere dettagliate e pertinenti e pubblicate entro quindici giorni dall’utilizzo del servizio o dall’acquisto del prodotto. Le strutture recensite hanno il diritto di replicare alle recensioni e di richiedere la cancellazione di quelle false, ingannevoli, non veritiere o eccessive, o di quelle non più attuali (oltre due anni) o relative a situazioni modificate.

Vietato l’acquisto e la vendita di recensioni, anche tra imprenditori e intermediari, l’attribuzione di recensioni a prodotti o servizi diversi da quelli effettivamente valutati, e la promozione o il condizionamento delle recensioni tramite incentivi.
   

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) definirà codici di condotta per i gestori delle piattaforme online e i soggetti attivi nella diffusione di recensioni, per garantire l’identità dei recensori, l’autenticità delle recensioni, la trasparenza e l’imparzialità nella gestione e dettagli utili per il contraddittorio.
     

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