Dai rubinetti esce solo aria, in piena estate 2025 Abbanoa lascia a secco un centinaio di ristoratori a Cagliari, soprattutto quelli del quartiere Marina. Che, a metĆ mattina, si sono ritrovatiĀ improvvisamente senza acqua, nonostanteĀ non fosse prevista alcuna interruzione per la giornata odierna. La sospensione dellāerogazione, secondo quanto indicato in una comunicazione ufficiale di Abbanoa, era stata annunciata per ieri, lunedƬ 28 luglio, dalle 8 alle 13, e per domani, mercoledƬ 30 luglio, dalle 8 alle 17.Ā Ieri però lāacqua non ĆØ mai mancata, mentre oggi ā inspiegabilmente ā ĆØ stata interrotta. Abbanoa ristoratori Cagliari.
Abbaona beffa i ristoratori di Cagliari
āĆ possibile che Abbanoa decida in piena estate di lasciare un intero quartiere senza servizi?Ā ā si chiede indignatoĀ Alberto Melis, ristoratore titolare di Antica Cagliari e referente della Fipe Confcommercio Sud Sardegna, ānon si può creare un disagio simile in un momento in cui il quartiere ĆØ pieno di turisti, con locali aperti che lavorano a pieno ritmo. Ć un danno economico enorme, oltre che una totale mancanza di rispetto. Un lavoro di questo tipo si sarebbe potuto programmare nelle fasce notturne senza creare alcun danno agli operatori del settoreā. Anche Raffaele Mameli, leader dell’Osteria Tabarchina di via Sardegna, specializzato in cibi carlofortini, conta i danni: “Impossibile lavorare, non ho fatto certo scorte di acqua perchĆØ, dai documenti ricevuti da Abbanoa, oggi non era prevista nessuna interruzione idrica. Un giorno perso, in estate, ne vale almeno due, non so se rendo l’idea. PerchĆØ non fanno davvero lavori simili di notte?”.
La sospensione improvvisa dellāacqua ĆØ legata a lavori per loĀ spostamento di un tratto di condotta sotto i binari della futura metro leggera ma, secondo quanto riferisce Melis,Ā "la comunicazione ufficiale non parlava affatto della giornata di oggi, se non in una seconda versione pubblicata sul sito Abbanoa che menziona una sospensione odierna dalle 8.30 alle 16.30, probabilmenteĀ frutto di un errore comunicativo".
Durissimo anche il commento del presidente Emanuele Frongia, alla guida di Fipe Confcommercio Sud Sardegna:
āĆ inammissibileĀ che si prenda una decisione del genere senza un preavviso chiaro, soprattutto in questo periodo cruciale per la sopravvivenza economica di molti locali. Serve maggiore attenzione e rispetto verso chi lavora e investe nel nostro territorio. Serve un piano condiviso, trasparente e concordato con le imprese locali ā,Ā conclude Frongia, āperchĆ© un quartiere turistico non può restare senzāacqua nel cuore della stagioneā.