Due esemplari di ibis eremita (Geronticus Eremita Linnaeus) sono stati avvistati a seguito di una segnalazione, ricevuta dalla Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale, da una pattuglia del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Forestale (NIPAF) di Nuoro, in loc. “Sa Toba”, alla periferia della città.
Dopo un’accurata ispezione del territorio sono stati individuati due esemplari intenti a nutrirsi in un campo aperto. Oltre ad un individuo adulto di nome Schneider, munito di apparecchio Gps, si è riscontrata la presenza di un pullo, individuo in giovane età, suo abituale gregario. Nella tarda serata, col buio incombente, la coppia si è comodamente sistemata in cima ad un palo elettrico per trascorrere la notte.
La presenza dei due volatili nella nostra isola costituisce un evento di straordinaria importanza, in quanto la specie è particolarmente protetta, stante l’esiguità della popolazione che ammonta a soli 280 esemplari su tutto il territorio europeo.
Questi numeri sono stati raggiunti dopo oltre 20 anni di sforzi di reintroduzione, nell’ambito
del progetto “Life20 Northern Bald Ibis“: la popolazione di Ibis dovrà diventare autosufficiente entro il 2028, per poi sopravvivere possibilmente senza l’intervento umano.
Il Corpo Forestale e di V.A. da sempre è impegnato nella tutela della fauna selvatica: nel caso particolare dei
due ibis, che hanno raggiunto la nostra isola in trasferta dalle coste della Toscana, si sta profondendo il massimo impegno per un attento monitoraggio e soprattutto per garantire la loro incolumità, anche
tenendo conto che siamo nel pieno della stagione venatoria.