Già da un’ora prima un fiume di persone si è riversato nella chiesetta di Nostra Signora di Valverde. Genitori, studenti, familiari e amici. Sotto il sole di Iglesias, calde lacrime per l’ultimo saluto a Riccardo Lai e Aurora Marcia, i fidanzatini morti nell’incidente stradale alle porte della città, nella notte dello scorso sabato.
Tanto silenzio nonostante le centinaia di persone davanti alla chiesa alla periferia di Iglesias. C’è poca voglia di parlare tra la gente. L’emozione, unita al caldo, è forte. C’è chi è caduto svenuto durante l’omelia, celebrata dal cardinale Arrigo Miglio e ascoltata all’esterno dall’altoparlante, e prontamente soccorso dai volontari del 118.
Bandiere a mezz’asta e lutto cittadino, proclamato dal sindaco Mauro Usai. Scuole chiuse e lezioni sospese oggi. Svuotati dei soliti studenti i vagoni che dai paesi del Campidano portano gli studenti nella cittadina mineraria, tra l’Asproni e il Baudi. Oggi sono tutti insieme, alunni e docenti, uniti nel dolore per l’ultimo addio a Riccardo e Aurora. “Sono troppo arrabbiata, non è giusto”, le urla di dolore. Davanti alla chiesa una corona di palloncini bianchi: a fine funzione il volo, accompagnato dal rombo dei motori degli amici scooteristi e motociclisti.
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Iglesias, palloncini bianchi e rombo dei motori per l’ultimo saluto a Riccardo e Aurora
Migliaia di persone nella chiesa di Nostra Signora di Valverde per l’addio ai fidanzatini morti nell’incidente stradale alle porte della città, nella notte dello scorso sabato. Tutti uniti nel dolore: “Non è giusto”
Gianmarco Cossu
