Emergenza siccità in Sardegna, le piogge delle ultime settimane e la perturbazione presente danno speranza all’Isola. In cinque comuni del Nuorese, alimentati dalla diga di Maccheronis – Torpè, Posada, Budoni, Siniscola e San Teodoro – aumenta il livello dei bacini, la cui capienza alla fine di ottobre era sul 2,5%.
La speranza principale per la popolazione è la fine delle restrizioni nelle erogazioni d’acqua. La perturbazione continua a interessare la Sardegna e la parte nord orientale dell’Isola nelle ultime ore sta registrando un lieve incremento del livello dell’invaso. Di contro, per il nuovo vortice ciclonico scatta l’allerta ordinaria (Gialla) per rischio idrogeologico sull’area del Flumendosa Flumineddu e idrogeologico e idrogeologico sulla Gallura.
Nelle ultime 24 ore sul bacino sono caduti oltre 60 mm e le piogge stanno continuando anche ora: nel Nuorese a Lode’ sono stati registrati – sulla base dei dati pubblicati on line da Sardegna Clima ODV – poco meno di 80 mmdi acqua, a Siniscola 53.2 mm e a Dorgali 49 mm. Numeri confermati anche dalla rete pluviumetrica regionale di Sardegna Cedoc che per l’acqua caduta sull’invaso di Maccheronis rileva un range tra i 60 e i 100 mmm.