Le parole a caldo, accese dopo la gara del Cagliari all’Olimpico contro la Lazio e una sconfitta per 2 a 1, arrivano dal dirigente sportivo della società sarda Nereo Bonato che ha commentato gli episodi salienti della gara e l’arbitraggio di Ayroldi.
“La gestione della gara, per noi, è stata penalizzante, soprattutto per la gestione dei cartellini e con episodi valutati in maniera diversa per una squadra o per l’altra”, in riferimento alla doppia espulsione, ne giro di pochi secondi l’una dall’ altra, di Mina e Adopo.
E ancoa, sul rigore, battuto da Zaccagni al 76′, “va visto e rivisto perché non è lampante. Così come le successive ammonizioni di Mina e Adopo”. Il ds poi aggiunge: “Mi sembra che il giudice di gara il fallo di Mina non l’abbia neanche visto, è andato subito ad ammonire il giocatore e questo ha creato tensione che ha portato all’espulsione di Adopo. Servirebbe anche dalla classe arbitrale un atteggiamento di lucidità. Vogliamo manifestare il nostro malcontento perché può rappresentare anche un momento di crescita”.
Tanta amarezza e insoddisfazione tra i rossoblu, soprattutto se si pensa che comunque il Cagliari è rimasto in partita sino all’ultimo. “sentirsi penalizzati dà fastidio a noi come società e anche ai ragazzi, sembrava una gestione di gara indirizzata non tanto sull’episodio singolo ma perché c’è stata una sequenza di episodi che potevano essere letti in maniera diversa. Ci sentiamo penalizzati non solo nel presente ma anche in vista della prossima gara”.
