Un uomo di 39 anni, operaio e residente a Carbonia, è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti nei confronti della convivente. L’arresto arriva a seguito di un’indagine avviata dopo un intervento dei militari nell’abitazione della vittima, che ha portato alla luce un quadro di ripetute condotte violente e persecutorie protratte nel tempo.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo, in stato di alterazione psico-fisica, avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente la compagna convivente, con insulti, minacce e violenza per futili motivi legati a gelosie e dissidi sulle spese familiari. Questo comportamento avrebbe generato nella donna un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità, costringendola a vivere in una condizione di continua apprensione. Ulteriori verifiche hanno permesso di raccogliere elementi che suggeriscono come tali episodi di maltrattamento si sarebbero protratti sin dal 2013, con frequenti insulti e, in alcuni casi, percosse.
L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Uta, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente, che ora esaminerà il caso e deciderà sulle misure da adottare nei confronti dell’indagato.