Arriva un’altra sconfitta per il Cagliari, dopo quella di Udine. Alla Domus Arena i rossoblù sardi cedono al Bologna per due reti a zero. Ci pensano Orsolini, al 36′ ed Odgaard al 51′ a punire gli uomini di Nicola, tanto volitivi quanto poco concreti. Gli isolani fermi a nove punti.
Nicola cambia diversi uomini rispetto alla gara di Udine. Obert e Zortea partono titolari, Viola a rimpiazzare lo squalificato Makoumbou, schierato con Gaetano e Piccoli.
Prima occasione è per il Cagliari. Piccoli sulla fascia e tenta il cross. La deviazione di Lucumì mette in difficoltà il portiere Skorupski. Ma è il Bologna che a poco a poco cresce e al quarto d’ora Orsolini si inserisce perfettamente, servito da Castro, e ci vuole un ottimo Scuffet per evitare il vantaggio felsineo. Ospiti ancora pericolosissimi: Ndoye riceve palla e serve l’onnipresente Orsolini che però sbaglia la conclusione. E il preludio al vantaggio: al 35′, Moro serve palla a Ndoye che serve Castro. Il velo dell’argentino e palla che arriva a Orsolini che piega le mani a Scuffet. Nella prima frazione di gara c’è però tempo di una ripresa del Cagliari con Piccoli che calcia sul primo palo e trova pronta la risposta del portiere del Bologna.
Nel secondo tempo ancora occasione per il Bologna: Ndoye entra in area e da sinistra cerca di sorprendere Scuffet sul primo palo, che però si fa trovare pronto. Al 51′ è il raddoppio del Bologna. Lucumì liberato sulla sinistra serva Odgaard che con un tiro potente di prima intenzione trafigge Scuffet. Il Cagliari ci riprova. Prima con una conclusione di Gaetano respinta dal portiere, poi, corner battuto, con un tentativo di Marin, ancora respinto dal portiere.
Mister Nicola prova a “rivoltare” la formazione, buttando nella mischia anche Luvumbo, al posto di Gaetano. Il Cagliari non si dà per vinto, ma le occasioni non arrivano. Per i padroni di casa arriva la seconda sconfitta di fila.
