Cagliari, i progetti maxi per la città presentati dal presidente del Consiglio comunale Marco Benucci
Sessantasei sedute consiliari, 197 atti esaminati tra deliberazioni, mozioni e ordini del giorno, e 618 commissioni consiliari. Sono i numeri che fotografano l’attività del Consiglio comunale di Cagliari nel 2025, presentati questa mattina in Municipio dal presidente dell’assemblea civica Marco Benucci.
Tra i provvedimenti più significativi spicca l’approvazione del Piano urbanistico comunale (Puc), «atteso da vent’anni», ha sottolineato Benucci, insieme ai Programmi di rigenerazione urbana (Piru) e al Piano particolareggiato del Centro storico di Cagliari e Pirri. Sul fronte della mobilità, via libera anche al nuovo Regolamento della Zona a traffico limitato (Ztl), che estende le restrizioni anche all’area del Poetto.
Nel bilancio dell’anno rientrano inoltre il regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali, l’avvio del partenariato pubblico-privato per il Teatro Massimo, l’estinzione di tutti i mutui comunali e dodici variazioni di bilancio. «Desidero ringraziare tutte le consigliere e i consiglieri di opposizione – ha dichiarato Benucci – per il contributo dato in modo costruttivo e mai ostruzionistico, così come le colleghe e i colleghi di maggioranza per il lavoro svolto con serietà e senso di responsabilità».
Un impegno intenso, ha ricordato il presidente, che ha portato il Consiglio a lavorare anche il 29 e 30 dicembre per rispettare le scadenze.
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Cagliari, il futuro prossimo: nuovo stadio, palazzetto e viali principali
Lo sguardo ora è rivolto al 2026, definito da Benucci «un anno cruciale per la città». Tra le sfide in agenda figurano il nuovo stadio, il Palazzetto dello Sport, la riqualificazione del secondo lotto di viale Trieste, di viale Merello e di Sant’Avendrace, oltre al progetto del Parco degli Anelli. «Sarà un anno veramente importante per Cagliari», ha concluso.
