Rigenerazione del Cavalluccio Marino: trasferiti i camion bar al Poetto
Col trasferimento dei camion bar, la rigenerazione del Cavalluccio Marino al Poetto entra ufficialmente nellāagenda della Giunta comunale di Cagliari. Lāamministrazione guidata dal sindaco Massimo Zedda ha definito una serie di azioni concrete per migliorare il decoro urbano e garantire una fruizione più sicura degli spazi pubblici attorno ai giardini del Cavalluccio Marino, nel quartiere del Poetto.
Lāarea, classificata nel PUC come verde pubblico, registra da anni unāelevata frequentazione, con picchi significativi durante la stagione estiva. Cittadini e turisti utilizzano i parcheggi per accedere alla spiaggia e partecipano alle attivitĆ ludico-ricreative serali e notturne, come il luna park e i camion bar. Tuttavia, lāattuale organizzazione degli spazi genera criticitĆ legate alla viabilitĆ interna, alla sicurezza dei pedoni e a un decoro urbano non adeguato.
Una nuova organizzazione degli spazi pubblici
La Giunta ha deciso di intervenire modificando la dislocazione dei camion bar, in linea con quanto previsto dal Piano dei posteggi isolati. Gli operatori troveranno posto in stalli dedicati lungo il tratto parallelo alla via Lungo Saline, con superfici definite e controllate. Questa scelta consentirĆ di separare in modo chiaro le funzioni viabilistiche da quelle ricreative, riducendo i rischi per bambini e famiglie.
Lāamministrazione realizzerĆ inoltre unāarea pedonale unica che comprenderĆ i giardinetti e gli spazi pavimentati antistanti. Lāobiettivo punta a restituire continuitĆ urbana, migliorare lāaccessibilitĆ e favorire una permanenza più sicura e ordinata.
Servizi, pulizia e tutela del verde
Il piano prevede lāinstallazione di nuovi servizi igienici, collocati fuori dalle aree verdi e in prossimitĆ degli snodi viari. I concessionari potranno parcheggiare i mezzi in aderenza ai marciapiedi dopo la rimozione delle attrezzature, evitando spostamenti continui in zone molto frequentate.
Il Comune ha imposto regole precise anche sulla tutela del verde pubblico, con distanze minime dagli alberi e lāobbligo per gli operatori di non interagire con le aree verdi. Particolare attenzione riguarda la raccolta differenziata, che dovrĆ rispettare rigorosamente il regolamento comunale su igiene e decoro urbano.
Una scelta condivisa e orientata alla sicurezza
Il progetto ha ottenuto il via libera di tutti gli enti coinvolti, dal Comitato provinciale per lāordine e la sicurezza pubblica alla Soprintendenza.