Piazza Garibaldi a Cagliari “spenta” per Natale
Cagliari si prepara al Natale ma non tutte le sue piazze riescono a respirare l’atmosfera delle feste, è il caso, oltre a piazza del Carmine, di piazza Garibaldi.
Uno degli spazi pedonali più frequentati e amati del centro cittadino, che quest’anno appare insolitamente “spenta”, nonostante la presenza delle luminarie.
A mancare non è solo il tradizionale albero di Natale, simbolo immancabile del periodo festivo, ma anche servizi essenziali che incidono direttamente sulla vivibilità quotidiana della piazza.
A sollevare il problema è Mosè Corso, storico e apprezzato ristoratore che lavora da decenni proprio affacciato sulla piazza, che denuncia una situazione che va avanti ormai da tempo: "I bagni pubblici sono guasti da due mesi – spiega – e non abbiamo alcuna notizia dell’abete con le lucine che dovrebbe arricchire la piazza durante le feste".
Una doppia assenza che pesa, soprattutto in un periodo dell’anno in cui il centro storico diventa punto di ritrovo per famiglie, giovani e turisti.
Le luminarie, seppur accese, non bastano a restituire alla piazza quella sensazione di calore e accoglienza tipica del Natale.
Piazza Garibaldi, con i suoi locali, i tavolini all’aperto e il continuo via vai di persone, rappresenta un biglietto da visita importante per la città.
Tuttavia, senza servizi igienici funzionanti, la permanenza diventa scomoda e penalizzante sia per i cittadini sia per gli esercenti. L’assenza dell’albero di Natale, poi, assume anche un valore simbolico.
Non si tratta soltanto di una decorazione, ma di un segno di attenzione verso uno spazio urbano che vive grazie alla partecipazione della comunità. "La piazza è bella di suo – sottolinea Corso – ma senza cura e senza servizi perde la sua vera anima". La speranza è che il Comune, almeno per i servizi igienici, faccia arrivare quanto prima una squadra di operai per il ripristino.