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Pula, percorsi e sentieri tra cascate e nuraghi: ok al piano per la viabilità di Gutturu Mannu

Le bellezze ambientali dell’oasi saranno raggiungibili più facilmente
Ennio Neri

Parco di Gutturu Mannu: ecco il nuovo piano della viabilità

Il Parco di Gutturu Mannu accelera sul fronte dell’accessibilità e presenta il nuovo Piano della viabilità, uno strumento strategico che rafforza il collegamento tra l’area naturalistica regionale e i dieci Comuni che fanno parte della comunità del Parco. Il progetto nasce con un obiettivo preciso: rendere facilmente raggiungibili le bellezze ambientali e i luoghi di interesse storico e archeologico che caratterizzano le montagne del Sud Sardegna.

Un pool di ingegneri ha studiato un sistema di direttrici capace di migliorare gli accessi principali e di rendere percorribili i sentieri interni, molti dei quali conducono a cascate, nuraghi e scorci naturalistici di grande valore.

Il confronto con istituzioni e territori

Il Parco ha presentato il Piano a Capoterra durante un incontro che ha visto la partecipazione dei sindaci dei Comuni coinvolti, dei rappresentanti della Città metropolitana di Cagliari, della Provincia del Sud Sardegna, della Regione e dell’Agenzia Forestas. Il dialogo istituzionale ha favorito un confronto concreto sulle priorità e sugli interventi da avviare.

Walter Cabasino, presidente del Parco di Gutturu Mannu e sindaco di Pula, ha spiegato la portata del progetto: «Il Piano della viabilità nasce per migliorare le direttrici di accesso al parco e per rendere percorribili i principali sentieri di tutto il territorio». Cabasino ha aggiunto: «Daremo priorità alle strade di accesso e alla viabilità interna, così da offrire percorsi curati, sicuri ed efficienti».

Un Piano inserito in una strategia più ampia

Il presidente ha ricordato che il progetto rientra nel Progetto integrato di sviluppo dell’accessibilità del Parco, pensato per aprire l’area naturalistica a tutti. «Vogliamo rendere questo patrimonio fruibile ai cittadini e ai visitatori», ha sottolineato Cabasino, «perché Gutturu Mannu custodisce un valore ambientale e culturale straordinario».

Dopo la presentazione ufficiale, i Comuni e gli enti interessati avranno dieci giorni di tempo per presentare osservazioni e suggerire eventuali correttivi. «Conclusa questa fase», ha spiegato il presidente, «il Piano tornerà all’attenzione dell’Ente Parco per l’approvazione definitiva e poi lo presenteremo alla Regione per ottenere i finanziamenti necessari».

Viabilità e turismo sostenibile

Anche il sindaco di Capoterra, Beniamino Garau, ha evidenziato l’importanza del Piano e la sintonia tra i Comuni. «Un parco senza sbarre e con strade percorribili può intercettare il flusso turistico della costa sud-occidentale», ha dichiarato. Garau ha rimarcato il valore della collaborazione istituzionale: «Grazie alla sinergia dell’Assemblea del Parco, senza barriere politiche, registriamo un cambio di passo nella gestione di Gutturu Mannu».

Secondo il primo cittadino, il finanziamento regionale permetterà di mostrare ai visitatori «zone sino a oggi irraggiungibili», trasformando il Parco di Gutturu Mannu nuovo Piano della viabilità in una leva concreta per lo sviluppo del turismo sostenibile e per la valorizzazione dell’identità del territorio.

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