Cagliari Roma
Cagliari e Roma si sfidano all’Unipol Domus con obiettivi diversi. I rossoblù, privi dell’infortunato Felici, giocano con Rodriguez al posto di Mina e Deiola in campo dal primo minuto. Pisacane ha chiesto alla squadra un atteggiamento più sfrontato contro le “grandi”, da squadra vincente. Nella Roma in avanti c’è Baldanzi con Soule e Pellegrini. In panchina Dybala e Ferguson.
Il primo tempo.
Il Cagliari inizia subito con un piglio sfrontato: al 2′ Esposito crossa in area dalla destra, Borrelli non ci arriva per un soffio, col portiere della Roma in evidente difficoltà. Al 5′ Adopo, servito al centro, prende la mira, ma manda il pallone clamorosamente su un difensore romanista, con la porta davanti a sé. Al 7′ è Borrelli a presentarsi al cospetto di Svilar, ma il recupero di Cristante su di lui è previdenziale.
I primi minuti del Cagliari sono incoraggianti, e sembrano essere una conferma della nuova mentalità “sfrontata” richiesta da Pisacane alla squadra alla vigilia della partita di Coppa Italia col Napoli. La Roma, di fatto, sta giocando nella propria metà campo.
Borrelli all'11' va via sulla sinistra ed entra in area dal lato corto di sinistra: anziché servire i compagni smarcati al centro dell'area, tenta un tiro difficilissimo, col pallone che va alto di poco. Al 15' è Palestra a tentare il tiro dalla distanza, ma la conclusione è telefonata e facile preda di Svilar.
Il Cagliari domina e recrimina per alcuni cartellini "mancanti".
Buono l'impatto del giovane Rodriguez sulla tenuta difensiva rossoblù: al 18' ferma Soulè, che ha provato a dribblarlo, mandando il pallone in fallo laterale. Al 15' il Cagliari chiede un giallo per Tsimikas, che ha fermato Folorunsho falloramente all'ingresso in area, poi sugli sviluppi dell'azione il pallone arriva al centro dell'area a Folorunsho, che di testa schiacchia il pallone, di fatto smorzando la conclusione. Svilar para facilmente.
Cagliari ancora pericoloso al 26', in contropiede, Adopo lancia Palestra, che controlla e apre sulla destra per Esposito: l'attaccante napoletano tira al volo, trovando la grande parata di Svilar. Libera la difesa romanista. Un minuto dopo Obert va via sulla sinistra e crossa in area, Esposito ci prova di tacco, ma la conclusione è debole.
Forcing della Roma al 29: una serie di cross, allontanati dall'area dalla difesa rossoblù di testa. Poi la conclusione romanista dalla destra giunge debole tra le braccia di Caprile. La Roma non reagisce e si vede nervosismo in campo. Al 35' Mancini, col pallonne lontano, rifila una ginocchiata in testa a Esposito, in quel momento a terra, non rilevata dagli arbitri. Pochi istanti dopo Palestra entra in area dalla fascia destra e mette il pallone al centro. La difesa romanista libera l'area in affanno.
Si vede la Roma.
Al 41' la Roma potrebbe approfittare di un liscio di Deiola sulla trequarti, ma gli attaccanti romanisti impattano sulla difesa rossoblù, fino a questo momento della partita un fortino insormontabile. Ennesimo episodio contestato dal Cagliari: Palestra riceve una evidente gomitata in faccia da Tsimikas, anche questa non sanzionata.
Il bilancio del primo tempo.
Al duplice fischio arbitrale, il bilancio è nettamente a favore del Cagliari, che ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio non capitalizzate. La Roma, spettatrice, avrebbe potuto tornare negli spogliatoi con due ammonizioni e una espulsione a proprio carico. Il risultato di parità assoluta premia eccessivamente la squadra della Capitale, per lunghi tratti costretta dal Cagliari nella propria metà campo.
Il secondo tempo.
Formazioni invariate. Al 46' su calcio di punizione, il cross di Palestra arriva al centro dell'area. Il pallone schizza tra i difensori romanisti e finisce tra le braccia di Svilar in presa plastica. Palestra umilia Tsimikas dribblandolo e facendogli tunnel di tacco.
Roma in 10 uomini.
Pochi istanti dopo Folorunsho entra di forza in area e viene steso da Çelik. L'arbitro decreta calcio di rigore, ma la revisione al Var mostra che il fallo è avvenuto appena fuori area: calcio di punizione per il Cagliari ed espulsione per Çelik. La punizione di Esposito è centrale e Svilar para senza problemi.
Show di Obert e Svilar.
Al Obert recupera un pallone in difesa e parte in contropiede, scambia con Deiola e in pochi secondi è già davanti a Svilar. Giravolta col pallone per eludere il ritorno di due difensori, e tiro: Svilar respinge il pallone, che si alza a campanile, e lo fa suo subito dopo.
La girandola dei cambi.
La Roma prova a cambiare l'inerzia della partita con l'ingresso di El Aynaoui, Dybala e Ferguson per Pellegrini, Cristante e Soulè.
Uno svarione in fase di impostazione del Cagliari rischia di favorire la Roma al 66', ma Luperto rinviene provvidenzialmente, fermando l'offensiva giallorossa. Al 67' il Cagliari spreca un'altra limpidissima azione da gol: Folorunsho arriva solo al tiro dentro l'area, Svilar respinge con la punta delle dita, poi la difesa libera. Pisacane fa uscire Borrelli e Zappa e manda in campo Gaetano e Prati. L'intento è quello di infoltire il centrocampo per fermare la costruzione del gioco romanista e tentare le incursioni offensive dei laterali e dei giocatori di maggior fantasia. Folorunsho gioca in posizione avanzata al fianco di Esposito.
Palestra devastante sulla destra.
Palestra umilia con un bellissimo dribbling anche Ghilardi, appena subentrato alla sua precedente vittima Tsimikas, poi decide di fare tutto da solo, entra in area da destra, dribbla due difensori romanisti, e tira di sinistro verso il palo lontano: il pallone esce di un soffio. Entra anche Idrissi al posto di Obert.
Altro caso da moviola al 77' Palestra entra ancora in area dalla destra e sembrerebbe essere steso: niente fischio, niente var, accenno di rissa in campo. Ammoniti Folorunsho e Mancini per le reciproche spinte.
Finalmente il Cagliari trova il gol.
All'82' il Cagliari concretizza il dominio assoluto mostrato finora in campo. Calcio d'angolo: il pallone arriva sul secondo palo a Gaetano, che lo stoppa a seguire di petto e calcia di prima intenzione verso la porta da posizione defilata. Il pallone attraversa le gambe coi calzettoni bianchi dei romanisti, sbatte sul palo ed entra in rete.
Il surreale contropiede di Hermoso.
L'incredibile al '90: Palestra manda il pallone verso la linea laterale perchè si possa soccorrere un compagno coi crampi. Hermoso recupera il pallone e scatta in contropiede. Viene fermato da Deiola, e nasce un nuovo parapiglia. Nessuna ammonizione, mentre vengono segnalati 5 minuti di recupero. Pisacane manda un campo Di Pardo e Kilicsoy per Palestra e Folorunsho.
La partita non offre ulteriori emozioni, e dopo ben 7 minuti di recupero (5 segnalati) l'arbitro emette il triplice fischio che segna il ritorno alla vittoria del Cagliari. La quarta forza del campionato cade al cospetto di un Cagliari spumeggiante e sfrontato, che ha dominato in ogni zona del campo. I rossoblù, pur non riuscendo a concretizzare un importante numero di occasioni da rete, sono riusciti a ottenere tre punti fondamentali per la lotta per la salvezza.
Il tabellino.
CAGLIARI
Allenatore: Fabio Pisacane
Formazione iniziale:
Caprile; Palestra, Luperto, Adopo, Deiola; J. Rodríguez, Zappa, Borrelli, Obert, Folorunsho; S. Esposito.
A disposizione:
Ciocci, Radunović, Idrissi, Kilçsoy, Gaetano, Prati, Di Pardo, Rog, Cavuoti, Pintus, Lîtea, Pavoletti, Luvumbo.
ROMA
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Formazione iniziale:
Svilar; Cristante, N’Dicka, Pellegrini, Tsimikas; Koné, Soulé, Çelik, Hermoso, Mancini; Baldanzi.
A disposizione:
Vásquez, Gollini, Rensch, El Aynaoui, Ferguson, Dybala, Zìłkowski, Bailey, Pisilli, Arena, Ghilardi, El Shaarawy.
Reti: 82' Gaetano (C),
Ammonizioni: 77' Folorunsho (C), 77' Mancini (C),
Espulsioni: 51' Çelik (R)
ARBITRO
Luca Zufferli (Udine)
Assistenti: Alberto Tegoni (Milano), Domenico Fontemurato (Roma 2)
Quarto ufficiale: Davide Di Marco (Ciampino)
VAR: Marco Guida (Torre Annunziata), A-VAR: Ivano Pezzuto (Lecce)
