Pasti gratis per le persone indigenti a Cagliari nel Natale 2025
L’amministrazione comunale e l’assessorato alla Salute e benessere dei cittadini promuovono “Un Natale per tutti 2025”, un programma dedicato a famiglie, bambini, anziani e persone in situazioni di fragilità. L’obiettivo consiste nel creare una comunità più solidale, inclusiva e attenta ai bisogni di chi si trova in difficoltà durante le festività.
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L’assessora alle Politiche Sociali, Anna Puddu, sottolinea: «Il Natale è un momento in cui la vicinanza e la cura diventano ancora più importanti. Con questo programma vogliamo offrire occasioni di incontro, sostegno concreto e momenti di serenità rivolti a tutta la comunità».
Buoni e pasti a domicilio
Tra le azioni principali, il Comune distribuirà buoni del valore di 100 euro a favore di anziani con pensioni inferiori a 800 euro o valori ISEE pari o inferiori a 12.000 euro. Nei giorni 25 e 26 dicembre e 1 e 6 gennaio 2026, volontari consegneranno pasti a domicilio a persone anziane o disabili impossibilitate a uscire.
Pasti gratis nei locali per persone indigenti
In collaborazione con ristoratori del Corso Vittorio Emanuele, il 17 dicembre i cittadini senza dimora potranno ricevere pasti gratuiti nei locali aderenti. Il 25 dicembre il Ristorante Kipling offrirà un pranzo con 50 coperti dedicati alle persone indigenti presenti in città. Infine, il Pranzo della Solidarietà si terrà il 6 gennaio 2026 alla Fiera, offrendo sostegno e convivialità a chi vive in difficoltà.
Feste nei centri di quartiere
Il programma prevede feste natalizie nei centri di quartiere della Marina, Is Mirrionis, Mulinu Becciu, Cep Pirri, Sant’Elia e Pirri Santa Teresa. Le attività coinvolgeranno bambini e famiglie, con animazione della mascotte Pully, spettacoli teatrali e distribuzione di doni offerti da Rotary Club, Lions Club, Interact Club, Croce Rossa Italiana e Nivea.
Conclusione
“Un Natale per tutti 2025” rappresenta un esempio concreto di solidarietà e inclusione sociale, offrendo sostegno, momenti di svago e attenzione ai più vulnerabili. L’iniziativa coinvolge cittadini, associazioni e operatori, consolidando lo spirito di comunità a Cagliari.
