Quartu rafforza la rete solidale, dal Comune 250mila euro per 43 progetti di coesione sociale
Il Comune di Quartu rilancia le politiche sociali e investe 250mila euro per attivare 43 progetti di coesione sociale, un numero più che raddoppiato rispetto alla prima annualità.
Le associazioni coinvolte si sono ritrovate allo Spazio Michelangelo Pira per un incontro inaugurale che ha segnato l’avvio ufficiale delle attività.
L’appuntamento ha riunito vecchi e nuovi protagonisti del fermento civico che, negli ultimi quattro anni, ha trasformato il settore dei Servizi sociali in un laboratorio di idee e interventi concreti.
Durante la mattinata, gli operatori hanno condiviso linee guida, aspetti organizzativi e necessità operative, chiarendo gli ultimi dettagli prima dell’avvio definitivo delle progettualità.
Le associazioni che hanno già completato la rimodulazione hanno ricevuto il 50% del contributo, una scelta che consente di partire subito con le attività. Il saldo arriverà a conclusione dei progetti, insieme alla rendicontazione finale.
L’obbiettivo dell’amministrazione punta a generare azioni innovative contro disagio ed esclusione sociale, con particolare attenzione a giovani, donne e persone fragili. Le iniziative mirano a rafforzare le reti comunitarie, valorizzare la partecipazione attiva dei cittadini e migliorare la vivibilità del territorio per anziani e persone con disabilità.
Il programma interviene anche sul fronte dell’educazione civica, promuovendo legalità, rispetto degli spazi comuni e consapevolezza dei rischi per la salute.
L’assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche generazionali, Marco Camboni, ha accolto i partecipanti ricordando il percorso di recupero dello Spazio Pira, oggi centro nevralgico delle attività sociali. Camboni ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra realtà associative del territorio e della Città Metropolitana, evidenziando il valore delle buone prassi condivise.
“Abbiamo iniziato con 25 progetti quattro anni fa e oggi ne finanziamo 43. Questo risultato rappresenta una crescita straordinaria e rafforza il ruolo delle associazioni nella costruzione di una comunità più inclusiva”, ha affermato l’assessore, salutando con soddisfazione l’avvio della nuova stagione progettuale.