Selargius, un arresto per violazione dell’allontanamento familiare
I carabinieri della Stazione di Selargius intervengono nella serata di ieri per proteggere una famiglia in difficoltà. I militari raggiungono l’abitazione dei parenti di un 48enne del luogo, già noto alle forze di polizia, e trovano l’uomo all’interno della casa nonostante un provvedimento di allontanamento notificato poche ore prima. L’ordine dell’Autorità giudiziaria gli impone il divieto di avvicinarsi e di rientrare nell’abitazione, ma il soggetto ignora completamente tale disposizione.
I carabinieri entrano nell’appartamento, verificano la situazione e valutano immediatamente il rischio per i familiari. L’uomo mostra atteggiamenti che destano preoccupazione e conferma la necessità di un intervento rapido. Gli operatori decidono quindi di dichiararlo in stato di arresto, dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti e raccolto gli elementi utili alla procedura.
L’accompagnamento in caserma e la nuova destinazione
I militari portano l’uomo in caserma per completare le formalità di rito e comunicano l’accaduto all’Autorità giudiziaria. Terminati gli atti, gli operatori accompagnano l’arrestato nel nuovo domicilio di Assemini, dove l’uomo attenderà l’udienza di convalida prevista per la mattinata successiva. Il rito direttissimo consentirà di chiarire ulteriormente la vicenda e definire le responsabilità.
Durante l’intervento, i carabinieri monitorano attentamente le condizioni della famiglia e spiegano ogni passaggio ai presenti per evitare ulteriori momenti di tensione. La loro presenza rassicura i residenti e garantisce un presidio costante nella zona.
Una vigilanza costante contro le violazioni
L’azione dei carabinieri si inserisce nel più ampio impegno dell’Arma nel contrasto alle violazioni dei provvedimenti giudiziari e nella tutela di chi vive condizioni di conflitto. I militari presidiano Selargius con pattuglie che osservano il territorio, rispondono con tempestività alle richieste d’aiuto e intervengono per prevenire escalation che possono mettere in pericolo famiglie e vicinato.
La comunità locale riconosce il valore di un’attività che sostiene la sicurezza quotidiana e promuove la protezione delle persone più esposte. L’intervento di ieri conferma una scelta precisa: garantire sempre un’azione decisa, vicina ai cittadini e orientata alla tutela della serenità familiare.
