Nuovo regolamento Ztl a Cagliari: critiche di residenti e associazioni
Il Comune di Cagliari ha approvato il nuovo Regolamento ZTL, suscitando numerose critiche da parte di residenti e associazioni di quartiere. Carlo Macciò, vicepresidente del comitato Vivere a Villanova, afferma: «Abbiamo partecipato a incontri con la Commissione presieduta da Congiu, inviando note puntuali sui temi principali, ma i nostri suggerimenti non sono stati presi in considerazione. A parole si tutela la ZTL, ma nei fatti si aprono spazi all’uso commerciale, scuole, B&B e servizi di delivery».
Criticità evidenziate dalle associazioni
Le associazioni denunciano che il nuovo regolamento non coinvolge adeguatamente residenti e attività produttive, e che il testo risulta poco chiaro, rischiando di creare confusione sull’accesso alle ZTL. «Non si è prevista alcuna soluzione concreta per i controlli in uscita dai varchi», aggiunge Roberto Mura, consigliere comunale di Alleanza Sardegna. Secondo i comitati, inoltre, la Giunta potrà modificare tariffe, orari e delimitazioni senza passaggio in Consiglio, indebolendo trasparenza e ruolo dell’assemblea.
Pochi elementi positivi
Tra le poche note positive, il regolamento amplia il pass per l’accompagnamento degli alunni, consentendo l’uso di tre targhe, seppur non contemporaneamente. Tuttavia, per le associazioni, questa misura non basta a compensare le criticità complessive del provvedimento.
La voce dei cittadini
I residenti confermano che il regolamento non risolve problemi concreti e rischia di favorire esclusivamente gli interessi commerciali. Carlo Macciò conclude: «Ancora una volta si è persa l’occasione di un vero confronto. I quartieri vanno vissuti e tutelati, non aperti indiscriminatamente alle attività imprenditoriali».