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Qualità della vita, Cagliari cresce: è la prima città del Sud Italia

Il capoluogo guida la classifica nazionale per numero di medici di medicina generale per abitante. Bene anche sport e cultura
Ennio Neri

Cagliari affronta l’edizione 2025 della Qualità della vita con un passo più stabile e conquista il 39° posto su 107 province. Il territorio sale di cinque posizioni rispetto al 2024 e rafforza il proprio ruolo di prima area metropolitana del Mezzogiorno. La crescita arriva in un contesto dominato dal Nord, che occupa stabilmente la top 10 con Trento, Bolzano e Udine. Il capoluogo sardo conferma quindi la capacità di competere grazie alla combinazione tra servizi, dinamismo economico e attrattività culturale.

I Caratteri del territorio evolvono anche attraverso il miglioramento del valore aggiunto pro capite, che cresce del 22,2% rispetto all’anno precedente. Il dato segna una delle variazioni più consistenti del Paese e indica un sistema economico che investe e si rinnova.

I punti di forza: servizi, cultura e ambiente urbano

Il territorio di Cagliari brilla soprattutto sul fronte dei servizi sanitari: il capoluogo guida la classifica nazionale per numero di medici di medicina generale per abitante. Il dato si riflette positivamente sulla percezione di benessere dei cittadini e contribuisce a migliorare la dimensione complessiva della Qualità della vita.

Sul piano culturale la provincia registra un incremento delle librerie e degli spettacoli, mentre la sportività sale ancora e dimostra un tessuto sociale attivo e attento alla vivibilità urbana. L’amministrazione comunale aumenta anche la presenza femminile nelle istituzioni, dato che conferma una progressiva apertura verso l’inclusione.

Le criticità: natalità, clima e disuguaglianze

Nonostante i progressi, Cagliari affronta diverse fragilità. Il quoziente di natalità rimane tra i più bassi d’Italia, mentre le ondate di calore e le notti tropicali pesano sul benessere climatico e collocano la provincia nelle retrovie degli indicatori ambientali.

La criminalità rappresenta un nodo irrisolto: il territorio si posiziona all’88° posto nell’indice dedicato, con un numero elevato di denunce per danneggiamenti seguiti da incendio. Anche il mercato immobiliare cresce in modo vigoroso, ma il rialzo dei prezzi (+6,3%) e degli affitti (+13,2%) aumenta la pressione sui cittadini.

Una crescita che apre nuove prospettive

Cagliari chiude il 2025 con un quadro in evoluzione: la provincia mostra segnali di vitalità e consolida il proprio ruolo nel Mezzogiorno, pur fronteggiando criticità che richiedono investimenti mirati. La crescita di cinque posizioni testimonia un cambiamento reale e offre prospettive di miglioramento per gli anni successivi.

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