Colpo grosso della polizia, 5 chili di droga e diecimila euro sequestrati
La polizia ha lanciato un’operazione fulminea che ha colpito una centrale di spaccio nel centro di Cagliari.
Gli agenti della Squadra Mobile – Sezione Falchi della Criminalità Diffusa hanno individuato un 30enne cagliaritano, disoccupato, come principale responsabile dell’attività illecita e lo hanno arrestato per di reato di detenzione di 5 chili di droga a Cagliari ai fini di spaccio.
Le indagini, sviluppate attraverso una mirata attività info-investigativa, hanno permesso agli investigatori di ricostruire i movimenti del giovane e di localizzare l’appartamento che, secondo gli accertamenti, alimentava il mercato della droga destinata alla cosiddetta “mala movida” cittadina, soprattutto nella zona rossa del centro storico.
Cagliari, 5 chili di droga e un piccolo "tesoretto" finiti sotto chiave
Durante la perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno rinvenuto oltre 2,5 chili di hashish suddivisi in 25 panetti e numerose dosi già pronte, 2,3 chili di marijuana, quasi 10mila euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
Tra le sostanze sequestrate spiccano 15 grammi di “Piatella”, un hashish bianco particolarmente raro e caratterizzato da un elevato contenuto di Thc.
Gli agenti hanno inoltre individuato diversi panetti che, per aspetto e composizione, sembrano provenire da una produzione artigianale realizzata con infiorescenze coltivate in Sardegna.
Gli investigatori ritengono che l’abitazione del 30enne fosse diventata un punto di riferimento per la distribuzione della droga nelle aree più sensibili della città, già monitorate dalle autorità.
Dopo il fermo, gli agenti hanno accompagnato il giovane nel carcere di Uta, dove attende l’udienza di convalida disposta dall’Autorità Giudiziaria.
