A vuoto anche le super ricerche specializzate, in fondo al mare di Cagliari, di Martina Lattuca
A Cagliari restano senza esito le ricerche di Martina Lattuca, la 49enne scomparsa ormai da otto giorni. Anche l’ultima operazione condotta questa mattina alla Sella del Diavolo dai sommozzatori dei vigili del fuoco non ha portato ad alcuna traccia.
Gli specialisti del comando di Cagliari hanno raggiunto l’area con mezzi nautici per una nuova sessione di addestramento operativo, trasformata di fatto in un’ulteriore verifica dei fondali dove si sono concentrate le precedenti ricerche.
Le squadre hanno avviato una serie di esercitazioni mirate alla ricerca subacquea, valutando gli esiti finora negativi delle ispezioni effettuate sottocosta.
Da qui la decisione di ampliare il raggio d’azione, individuando un nuovo settore d’intervento più a sud rispetto al punto in cui erano stati recuperati gli effetti personali della donna.
Super ricerche a Cagliari di Martina Lattuca, gli esiti sono purtroppo negativi
La prima squadra ha operato con strumenti dedicati alla scansione del fondale, spingendosi fino ai 20 metri di profondità per analizzare la conformazione del terreno marino e individuare eventuali oggetti utili alle indagini.
La seconda ha invece scelto l’immersione diretta, utilizzando trascinatori subacquei e bussola per mantenere un orientamento preciso lungo un itinerario parallelo alla linea di costa. Ogni tratto del fondale è stato controllato e documentato, ampliando così la copertura dell’area.
Le operazioni, svolte in pieno coordinamento, hanno rappresentato un addestramento realistico e altamente tecnico, utile anche per verificare l’efficacia delle procedure applicate. Al termine della sessione, nonostante l’impegno delle squadre e il monitoraggio costante dei responsabili, della donna non è emersa alcuna nuova indicazione.
Le attività si sono concluse senza risultati, lasciando ancora aperto il mistero della scomparsa di Martina Lattuca.
