Cagliari, cadono detriti dallāAsse Mediano: sfiorata la tragedia in via Lubich
Momenti di apprensione questa mattina a Cagliari, dove dallāAsse Mediano sono piovuti detriti finiti su via Chiara Lubich, la strada di più recente realizzazione nel quartiere di Genneruxi.
A provocarli ĆØ stato un incidente avvenuto sulla sopraelevata: unāauto fuori controllo ha centrato il guardrail laterale, perdendo parti di carrozzeria che sono poi precipitate sullāasfalto e sul marciapiede sottostante. Per pura fortuna, al momento nessuno transitava nella zona e non si registrano feriti.
Illesi anche i veicoli parcheggiati, alcuni dei quali lasciati ā non proprio a norma ā sul marciapiede. Non ĆØ un episodio isolato, ma questa volta il rischio ĆØ stato concreto.
La vettura, rimasta in mezzo alla carreggiata dellāAsse e responsabile delle consuete code, ha danneggiato gravemente la barriera metallica, piegandola, senza però sfondarla nĆ© precipitare oltre il bordo.
A intervenire ĆØ il comitato di quartiere GenneruxiāVia Mercalli, che torna a chiedere interventi di sicurezza: "Durante il recente incontro con lāamministrazione ā ricordano ā abbiamo ribadito la necessitĆ di installare barriere fonoassorbenti per contenere rumore e polveri provenienti dallāAsse Mediano".
Una richiesta che si lega anche a preoccupazioni di lunga data: "Abbiamo sempre temuto la caduta di detriti in caso di incidenti. In passato sono stati rinvenuti bulloni, frammenti di carrozzeria e perfino un palo stradale finito su unāattivitĆ in viale Marconi".
Oggi ĆØ toccato ai pezzi di paraurti: "Fortunatamente non ci sono state conseguenze per persone o cose, ma ĆØ un campanello dāallarme", sottolinea il comitato. "Il problema riguarda anche altre zone della cittĆ , perchĆ© lāAsse passa spesso a ridosso di strade e negozi. Auguriamo una pronta guarigione ai coinvolti negli incidenti e confidiamo di poter proseguire con lāamministrazione per arrivare finalmente alla posa delle barriere fonoassorbenti, che ridurrebbero ā se non eliminerebbero ā la āpioggia di detritiā sulla viabilitĆ sottostante".