Fondo americano compra il Cagliari: Farris interroga sullo stadio
Fondo americano compra il Cagliari: Farris interroga sullo stadio. Giuseppe Farris, consigliere comunale della civica 24, interviene sul recente comunicato del Cagliari Calcio che annuncia l’ingresso di un fondo di investimento americano intenzionato a rilevare il 40% delle quote societarie. L’esponente politico si definisce tifoso rossoblù, ma chiarisce subito che il ruolo istituzionale impone una valutazione attenta e priva di condizionamenti emotivi. Per questo motivo prepara un’interrogazione che presenterà al Consiglio comunale nei prossimi giorni.
Il comunicato della società parla di una “visione strategica di medio-lungo periodo”, del “supporto allo sviluppo del nuovo stadio” e della “crescita e del rafforzamento del Cagliari Calcio”. Farris analizza ogni punto e collega queste dichiarazioni all’ingente impegno economico degli enti pubblici: 10 milioni del Comune, 50 milioni della Regione e potenziali ulteriori contributi statali.
I quesiti rivolti al sindaco e alla giunta
Il consigliere chiede chiarimenti al sindaco: il primo cittadino conosceva l’operazione? Ha incontrato i nuovi investitori? Farris ricorda anche le sue passate perplessità sui rapporti con la dirigenza rossoblù e richiama la necessità di piena trasparenza.
Un altro punto riguarda la visione strategica che il fondo avrebbe condiviso con la società. Farris chiede contenuti concreti e non slogan, soprattutto perché il progetto del nuovo stadio rimane bloccato in assenza del PEF, documento che il Cagliari Calcio non ha ancora consegnato. Il consigliere vuole capire anche come il fondo intenda sostenere sviluppo infrastrutturale e percorso sportivo della squadra.
I dubbi economici e le ricadute pubbliche
Farris reclama inoltre informazioni precise sul prezzo delle quote acquistate e sulle eventuali condizioni sospensive che potrebbero incidere sul controllo futuro della società. Il consigliere sottolinea che l’operazione coinvolge risorse pubbliche e genera ricadute che non riguardano soltanto il mondo sportivo.
Il Consiglio comunale, ricorda Farris, dovrà esprimersi sulla rilevanza pubblica del nuovo stadio. Per questo motivo considera fondamentale un voto consapevole basato su dati completi e verificabili, senza zone d’ombra e senza decisioni prese lontano dai tavoli istituzionali.