Plastica, la Sardegna rischia di finire strangolata dall’emergenza legata allo stop alla raccolta.
Tamponata solo per qualche giorno l’emergenza legata alla raccolta della plastica, anche a Cagliari, il giorno della veritĆ ĆØ quello del prossimo 25 novembre.
Dopo giorni di incertezza, la raccolta sarĆ garantita per una settimana grazie alla disponibilitĆ di un nuovo centro di stoccaggio.
Le autoritĆ hanno ribadito che si tratta di un problema di portata nazionale.
I Comuni, infatti, sono da settimane impegnati in un confronto con gli enti del settore.
Il prossimo incontro ĆØ fissato per il 25 novembre e potrebbe portare a una soluzione definitiva.
La crisi era esplosa a Selargius, dove i sacchi di plastica erano rimasti per strada.
I camion non avevano potuto ritirarli a causa dellāimprovvisa chiusura degli impianti di conferimento.
La situazione aveva destato forte preoccupazione tra residenti e amministrazione locale.
āCome scritto nella nota inviata a Corepla ā aveva spiegato il Comune di Selargius ā la chiusura rappresenta una criticitĆ graveā.
Una criticitĆ ānon procrastinabile per il nostro Comune e per tutti i Comuni del bacinoā.
LāimpossibilitĆ di conferire la plastica, si leggeva nella comunicazione, genera conseguenze igienico-sanitarie rilevanti.
Ma incide anche sul corretto funzionamento dellāintera filiera dei rifiuti urbani.
La questione non aveva risparmiato neppure Cagliari, coinvolta direttamente nelle ultime ore.
Le prime valutazioni avevano fatto temere un imminente stop della raccolta.
Tuttavia, nella serata di ieri ĆØ arrivata la disponibilitĆ di un centro di stoccaggio alternativo.
Una soluzione tampone che ha scongiurato lāinterruzione del servizio.
E che ha permesso di mantenere la continuitĆ della raccolta differenziata.
āLa raccolta, almeno per ora, non sarĆ sospesaā, hanno confermato gli uffici comunali.
Un sospiro di sollievo per migliaia di utenti che temevano nuovi disagi.
Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha affrontato il tema nel suo intervento.
āĆ un problema nazionale ā ha dichiarato ā giĆ segnalato prima dellāesplosione del casoā.
Il primo cittadino ha sottolineato la necessitĆ di un coordinamento stabile con gli organismi preposti.
E ha ricordato lāimportanza di garantire sicurezza e regolaritĆ nella gestione dei rifiuti.
Intanto, lāemergenza ĆØ stata tamponata: ma resta aperta la sfida per una soluzione strutturale.