Arrestato a Cagliari con oltre un chilo di cocaina ingerita in ovuli
I carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, insieme al personale della Polizia di Frontiera Aerea, hanno fermato un cittadino nigeriano di 34 anni, disoccupato e già noto alle Forze dell’Ordine. L’uomo è arrivato all’aeroporto di Cagliari-Elmas con un volo proveniente da Parigi. Durante un controllo di routine, il suo atteggiamento ha insospettito i militari, che hanno deciso di approfondire la verifica.
Gli accertamenti e la scoperta
I Carabinieri hanno sottoposto il viaggiatore a perquisizione personale e a ulteriori accertamenti sanitari, dopo aver notato comportamenti anomali. Gli esami hanno rivelato la presenza di numerosi ovuli ingeriti. Le successive verifiche mediche hanno permesso di individuare 60 involucri contenenti complessivamente oltre un chilogrammo di cocaina.
La conclusione dell’operazione
Dopo la ricostruzione dei fatti e le formalità di rito, i militari hanno accompagnato il 34enne alla Casa Circondariale di Uta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Gli investigatori stanno ora proseguendo gli approfondimenti per chiarire la provenienza della sostanza e le eventuali connessioni con reti di traffico internazionale.
L’impegno dell’Arma nel contrasto allo spaccio
L’operazione rientra nel piano di prevenzione e contrasto al traffico di stupefacenti che l’Arma dei Carabinieri di Cagliari porta avanti in modo costante. I militari rafforzano i controlli nei porti e negli aeroporti della Sardegna per bloccare l’ingresso di droga e tutelare la sicurezza dei cittadini.
Prevenzione e sicurezza
Il caso dell’arrestato a Cagliari con oltre un chilo di cocaina ingerita in ovuli evidenzia l’efficacia delle attività di monitoraggio sul territorio e la collaborazione tra le diverse forze di polizia impegnate nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.