Futuro dei 300 lavoratori Bekaert al centro dell’incontro a Uta
Il futuro dei 300 lavoratori della Bekaert, azienda belga che produce corde per pneumatici e che ha deciso di vendere la sua sede nella zona industriale di Macchiareddu, al centro di un incontro organizzato dal Comune di Uta. L’appuntamento lunedì 10 novembre alle 15, presso il Centro sociale di via Argiolas Manna.
Chi parteciperà all’incontro
All’iniziativa parteciperanno l’intera amministrazione comunale di Uta, l’assessore regionale all’Industria Emanuele Cani, i sindaci della città metropolitana, i sindacati e diversi consiglieri regionali. Parteciperanno anche i rappresentanti del Cacip, il Consorzio industriale provinciale di Cagliari, per discutere strategie e possibili soluzioni sul futuro dei lavoratori.
La situazione della fabbrica di Macchiareddu
La Bekaert ha la sua unica sede italiana a Macchiareddu da cinquant’anni, garantendo occupazione a 300 persone tra lavoratori diretti e indotto. A settembre l’azienda ha annunciato l’intenzione di vendere la fabbrica, mantenendo la piena produzione fino a fine anno e prevedendo una riduzione graduale a partire dal 2026. La decisione è stata motivata dalla crisi del settore, aggravata dalla concorrenza cinese.
L’importanza dell’incontro
L’appuntamento di lunedì rappresenta un momento cruciale per discutere le prospettive occupazionali e le possibili misure a tutela dei lavoratori. Sindacati e istituzioni locali cercheranno di individuare soluzioni concrete per garantire la continuità produttiva e proteggere l’occupazione nella zona industriale di Macchiareddu.
