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Tragedia nell’Himalaya, tra gli alpinisti travolti dalla valanga il sardo Paolo Cocco

Il 41enne conosceva bene l’Isola, essendo nato da genitori sardi. Non ha avuto scampo durante una spedizione nelle montagne himalayane
La Redazione

Paolo Cocco, sardo di origini, ĆØ l’alpinista 41enne morto nell’Himalaya

Paolo Cocco, l’alpinista morto nell’Himalaya, era nato in Abruzzo da genitori sardi. La madre, come ricorda il giornalista Antonangelo Liori, ĆØ di Oliena, si chiama Lussoria Fadda. I coniugi Cocco-Fadda si erano trasferiti in Abruzzo quasi cinquant’anni fa; due i figli, Flavio e il povero Paolo, un grande amante del Nepal che, tra le tante cose, cercava anche di aiutare la povera popolazione locale.

Paolo Cocco, 41 anni, fotografo ed ex vicesindaco di Fara San Martino risulta purtroppo tra le vittime della valanga che ha travolto un gruppo di alpinisti internazionali. Con lui c’era anche Marco Di Marcello, biologo 37enne di Teramo che vive in Canada e che attualmente risulta ancora disperso. L’attuale primo cittadino di Fara San Martino ha confermato la tragica notizia dopo avere sperato, con tutta la comunitĆ , in un epilogo felice della vicenda.

Paolo Cocco, 41 anni, era partito per il Nepal il 24 ottobre e avrebbe dovuto rientrare in Italia il 20 novembre. I due alpinisti abruzzesi facevano parte insieme alla guida nepalese Padam Tamang, di una spedizione organizzata da "Dreamers Destination Treks".

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